
Una nuova scossa di terremoto di magnitudo 2.8 è stata registrata alle 8:19 con epicentro a due chilometri da Siena, a una profondità di 8 chilometri. Poco prima, alle 8:14, ce n’è stata una di magnitudo 2.2.
Prosegue lo sciame sismico a Siena dopo la scossa di 3.5 registrata ieri sera alle 21.51 con 8 chilometri di profondità, provocando la maura dei cittadini. Molte persone sono scese in strada. L’Ingv ha registrato una quarantina di scosse da ieri alle 5:51, la maggior parte di magnitudo 2, tra le altre due più forti di magnitudo 2.7.
Terremoto a Siena: non ci sono gravi danni
Da quanto si apprende non ci sarebbero gravi danni, ma la scossa è stata avvertita chiaramente dalla popolazione. Il Comune ha spiegato che si è registrato un “piccolissimo smottamento in strada delle Grotte, senza alcuna criticità. La strada è chiusa per evitare qualsiasi problema, presente la polizia municipale”. Il sindaco Luigi De Mossi su Facebook ha spiegato: “Io e i tecnici del Comune di Siena siamo in giro per monitorare la situazione. Al momento si conferma che non ci sono danni”.
Il presidente della Regione Eugenio Giani ha dichiarato: “Il nostro sistema di Protezione Civile è pienamente operativo. Da quella più forte di magnitudo 3.5, sono state quasi 40 nella notte. I tecnici stanno procedendo nelle verifiche agli edifici. Grazie alle donne e uomini impegnati al servizio della comunità, restiamo vigili”.
In un post sui social pubblicato prima delle 3, Giani ha scritto: “Vigili del fuoco e tecnici stanno verificando una ventina di segnalazioni a seguito del terremoto con epicentro a Siena. Dopo la prima forte scossa ne sono seguite al momento oltre 30 con magnitudo fino a 2.7 ML. Comprendo la paura dei cittadini che vorranno trascorrere la notte fuori, per questo il sistema di Protezione Civile è attivo e pronto a offrire assistenza”.
Scuole e università saranno chiuse oggi a Siena, così anche la Torre del Mangia, per effettuare controlli agli edifici.