
L’intervento alla Camera di Giovanni Donzelli, parlamentare di Fratelli d’Italia, genera il caos. Il deputato, durante un’interrogazione, parla del caso Cospito e della pena al 41bis comminata all’anarchico della FAI. Cospito è un terrorista e lo rivendicava con orgoglio dal carcere. Dai documenti che si trovano al Ministero della Giustizia, Francesco Di Maio del clan dei casalesi diceva, incontrando Cospito: `Pezzetto dopo pezzetto si arriverà al risultato´, che sarebbe l’abolizione del 41 bis. Cospito rispondeva: `Dev’essere una lotta contro il 41 bis´.
Fin qui tutto tranquillo. Dopodiché, Donzelli tira in ballo direttamente i parlamentari d’opposizione. Generando il caos. Queste le sue parole: “Ma lo stesso giorno, il 12 gennaio 2023, mentre parlava con i mafiosi, Cospito incontrava anche i parlamentari Serracchiani, Verini, Lai e Orlando. Io voglio sapere se la sinistra sta dalla parte dello Stato o dei terroristi.” A queste frasi, le opposizioni in Aula sono insorte. Generando un vero e proprio caos difficile da domare per chi in quel momento stava presiedendo la Camera.
Le reazioni non si sono fatte attendere. Laura Boldrini, in particolare, chiede alla premier Meloni di prendere pubblicamente le distanze dal parlamentare di FdI: “Fare visite in carcere a detenuti in pericolo di vita per il prolungato sciopero della fame come Cospito è prerogativa dei parlamentari. Chi la confonde col sostegno al terrorismo dimostra ignoranza e malafede. Gravissime le parole di Donzelli. Meloni prende le distanze?”. Nel frattempo, è intervenuto anche il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, che ha escluso “in modo assoluto che vi sia un rapporto con esponenti parlamentari, non solo del Pd, ma di qualsiasi gruppo. E nella legge è scritto che i parlamentari hanno sempre il diritto di visitare i detenuti”.
“Abbiamo posto come prioritaria la soluzione della questione di stamani in Aula. Riteniamo debba essere il presidente della Camera ad intervenire in quanto Donzelli non ritiene di poter fare da solo” ha detto poco fa lasciando la conferenza dei capigruppo la coordinatrice dei deputati Pd, Debora Serracchiani, uno dei parlamentari accusati dall’esponente FdI. A questo proposito, Lorenzo Fontana sentirà sia l’interessato che il capogruppo FdI alla Camera, Tommaso Foti.