
Thomas Bricca, il diciottenne raggiunto alla testa da un proiettile in una sparatoria avvenuta all’esterno di un bar ad Alatri, in provincia di Frosinone, è clinicamente morto.
Era stato trasportato al pronto soccorso e poi trasferito all’ospedale Gemelli. Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi e a niente è servito un delicato intervento chirurgico. Bricca è stato dichiarato clinicamente morto dopo essere entrato in coma.
L’aggressore e il suo complice hanno agito a bordo di uno scooter. Secondo gli inquirenti sarebbero stati esplosi due colpi, di cui uno avrebbe raggiunto Thomas. Entrambi avevano il volto coperto da caschi. I carabinieri hanno subito cominciato le ricerche per trovarli.
Agguato ad Alatri: i motivi
Dietro questo episodio ci sarebbero due risse avvenute nei giorni passati sempre ad Alatri. Gli inquirenti ritengono che i motivi potrebbero essere due. Il primo è l’egemonia di una piazza di spaccio e il secondo è il controllo di piccole attività legate allo spaccio di droga.
I carabinieri hanno interrogato amici e conoscenti di Thomas Bricca per capire meglio la dinamica e i motivi di un eventuale regolamento di conti o di una vendetta.
Il precedente
L’agguato è avvenuto a Largo Cittadini, nel centro di Alatri, verso le 20. Il luogo è situato vicino alla piazzetta in cui nel 2017 venne picchiato a morte Emanuele Morganti. Il 21enne era al bar con la fidanzata quando scoppiò una lite con alcuni giovani dopo alcuni apprezzamenti alla ragazza. Il buttafuori intervenne a placare gli animi, la ma rissa continuò fuori dal locale, dove Emanuele venne circondato e ucciso.