
Esistono monete da 2 euro che anche se non antiche possono valere tanto. Di solito le monete acquistano valore quando diventano vecchie, ma ci sono casi in cui fanno gola ai collezionisti che si intendono di numismatica pur non essendo di vecchio conio.
Una semplice moneta da 2 euro che all’apparenza è identica a tutte le altre, potrebbe arrivare a valere anche 600 euro se trattata con la giusta attenzione. I collezionisti le ricercano sulla base sia del numero di esemplari in circolazione sia per quanto interessano.
Una delle cose che i collezionisti preferiscono sono le monete con errori di conio. In questi casi la zecca procede immediatamente a ritirare la partita, e se alcune restano in circolo diventano esemplari estremamente rari al punto da fare cola. Altre monete interessanti sono quelle coniate per eventi storici particolari e i tiratura limitata.
Quali monete da 2 euro valgono molto
Un caso di monete da 2 euro molto ricercata è tedesco, risale al 2008. Si tratta di una moneta di cui è sfuggito un difetto di conio: i confini degli Stati europei non sono visibili. Si queste monete ce ne sono circa 30mila copie in giro e valgono qualche centinaia di euro.
Il secondo esempio è una moneta da 2 euro coniata in Finlandia nel 2004, in commemorazione dell’espansione dell’Ue a 24 Stati. Questa moneta vale 60 euro perché meno rara.
Un terzo esempio risale al 2018: una moneta da 2 euro è stata coniata in seguito a un concorso di disegno per commemorare i 20 anni dell’euro. Sempre nel 2018 è stata coniata una moneta da 2 euro a Cipro che presenta un difetto di conio. Anche in questo caso la zecca ha subito provveduto a ritirarla, ma siccome è più rara, può valere fino a 1000 euro.