Mail Libero e Virgilio, torna la calma: ora il pericolo è la fuga

Le caselle di posta funzionano, ma scattano cambi e richieste danni

Mail Libero e Virgilio
Mail Libero e Virgilio, torna la calma (Inews24.it)

Sicuramente è un segno dei tempi che viviamo, ma i milioni di italiani tra privati e aziende che per 4 giorni hanno dovuto fare a meno della loro casella mail sono infuriati. Tutti clienti di Libero e Virgilio, entrambe società di Italiaonline e quindi i problemi sono stati comuni.

Il bug che aveva bloccato tutto sembra essere stato cancellato, anche perché la parte danneggiata del programma è stata riscritta in toto. E così dal pomeriggio del 26 gennaio tutti stanno recuperando quello che era rimasto intasato anche se non con gli stessi tempi.

I più fortunati, quelli che non usano la mail per lavoro o comunque hanno anche altri mezzi per comunicare (tecnologici o meno) sono già a posto. Gli altri dovrebbero essere in grado di operare pienamente sulla loro casella di posta al massimo nelle prossime 24 ore e questo significa una settimana di lavoro complicata, se non persa.

Tutte le mail in uscita, fino a quando è rimasto il problema al server generale della Compagnia, sono state respinte e quelle in entrata non sono mai arrivate. Lo stanno facendo adesso, mentre gli esperti del settore (quelli neutrali, non legati a Italiaonline) spiegano che non dovrebbe assolutamente succedere, ma è un problema complesso che in realtà può capitare.

Ormai il flusso di dati nelle reti mondiali, non solo italiane, è enorme e la gestione difficile. Ma l’assicurazione del gestore, che ha invitato tutti i clienti ad avere fiducia perché i dati di quelle mail ma anche quelli personali non andranno persi, non ha convinto fino in fondo.

Mail Libero e Virgilio, torna la calma ma scattano cambi e richieste danni

Tutto a posto quindi? Almeno sulla carta sì, perché poco alla volta il problema si sta risolvendo anche se al momento in cui scriviamo ci sono ancora utenti di Libero e Virgilio che stanno ricevendo a questo messaggio. “Il tuo account non è ancora disponibile, ti chiediamo di pazientare ancora un po’, ma ti garantiamo l’assoluta integrità di tutti i tuoi dati. Stiamo progressivamente ripristinando il servizio per tutti gli account Libero Mail e prevediamo che entro le prossime ore ognuno potrà riacquistare la piena disponibilità della propria casella mail”.

Adesso però i problemi cominceranno per Italiaonline, perché come nel caso di Dazn per le partite di calcio che saltano, anche qui le richieste di rimborsi fioccheranno come neve. Senza contare tutti i clienti che lasceranno la loro vecchia casella di posta elettronica passando alla concorrenza.

Sono diverse le associazioni di consumatori che si sono mosse fin da subito per assistere e consigliare sui metodi migliori da utilizzare. Altroconsumo punta sul il reclamo e chiede quindi a tutti quelli che vogliono farlo di aderire direttamente sul sito dell’associazione. Nel testo si legge che Altroconsumo “ha inviato una diffida a Italiaonline (e per conoscenza anche all’AgCom) per chiedere che venga anche prevista per i clienti Libero Mail e Virgilio Mail una forma di ristoro a titolo di risarcimento, per il mancato utilizzo del servizio di email di questi giorni”.

Libero e Virgilio down
Libero e Virgilio down, torna la normalità (Inews24.it)

Più duro il Codacons che fin da subito ha promosso una class action “per danni materiali e morali”. Invece l’Associazione europea consumatori indipendenti (Aeci) sul suo sito ha guià caricato un modulo, dal costo di 2 euro, per fare reclamo e chiedere il risarcimento. In realtà però il rischio è che solo i clienti business potranno far sentire le loro ragioni, mentre quelli ‘free’ difficilmente avranno un ritorno.