Ponza,traghetto in balia delle onde

Un pomeriggio da incubo quello trascorso dai circa 120 passeggeri sul traghetto Ponza-Formia. Venerdì 20 gennaio, allerta meteo arancione su tutto il Basso Lazio con venti da uragano e forti mareggiate. Il traghetto Laziomar decide comunque di lasciare il porto di Ponza dato che si erano rotti gli ormeggi. Sarebbe, quindi, molto probabilmente affondato per via del mare in tempesta. Il comandante dà così il via libera per lasciare l’isola. Destinazione: Formia. Città che l’imbarcazione avrebbe raggiunto solo 7 ore dopo, in una tratta dove al massimo ce ne vuole poco più di una.

Onde alte fino a 8 metri hanno letteralmente travolto il traghetto. Alcune persone, dal porticciolo di Ponza, hanno filmato il traghetto che oscillava pericolosamente fra le onde. “Si spezza! È come il Titanic”, commenta qualcuno in sottofondo sul video che è diventato immediatamente virale sui social. Sul traghetto erano presenti sia i passeggeri che molti veicoli, che avrebbero raggiunto Formia solo dopo un viaggio da incubo. A bordo tanta paura e qualche lieve malore ma, per fortuna, nessun ferito. Tra i passeggeri del traghetto anche il sindaco di Ponza Francesco Ambrosino. Il quale, intervistato dal Messaggero, ha dichiarato di “aver avuto una grande paura.”

Ponza, le impressionanti immagini del traghetto. Il Capitano: “Il vento ha rotto gli ormeggi, sarebbe stato più pericoloso rimanere lì”

La partenza del traghetto era molto atytesa da tutti i passeggeri, dato che erano ormai due giorni che l’isola di Ponza era tagliata fuori dalle rotte a causa del maltempo. Il capitano dell’imbarcazione, sempre al Messaggero, ha dichiarato che il traghetto sarebbe dovuto partire dopo le 16 quando le condizioni meteo sarebbero migliorate. A un certo punto, però, il vento da uragano ha rotto alcune cime. “Sarebbe stato ancora più rischioso rimanere lì che allontanarci dalla banchina – afferma l’ufficiale – siamo partiti, avevamo la scogliera a dritta e la secca a sinistra. Poi a mare aperto le cose sono andate meglio.” Certo, rimane il fatto che le immagini del traghetto che ondeggia pericolosamente siano impressionanti: “Mi rendo conto che le immagini diffuse sui social siano davvero impressionanti – conclude il capitano – ma i ponzesi possono raccontare tante altre traversate impegnative.”