È sicuramente il periodo più difficile nella storia recente bianconera. Le parole del direttore sportivo della Juventus, Federico Cherubini, sintetizzano bene i motivi per cui la corte d’appello federale ha comminato 15 punti di penalità alla squadra bianconera. Il ds, davanti ai pm, parlò di “plusvalenza finte che ritengo siano quelle maturate nell’ambito di operazioni a scambio, fatte su ragazzi per i quali la determinazioni di un valore crea problematiche.” E ancora: “Io più volte mi sono lamentato con Fabio (Paratici, ex ds della Juve, ndr) che il valore che stavamo dando a quei giocatori non erano congrui.”
D’altra parte, uno degli investigatori si lasciò scappare una frase emblematica: “Qui rischia di essere peggio di calciopoli”. Dopo le prime perquisizioni in casa bianconera, a indagini avviate da qualche mese. La Guardia di Finanza, nell’intercettazione 446/2021, aveva ascoltato il direttore finanziario Stefano Bertola parlare col ds Cherubini. Confermando, di fatto, le parole dell’investigatore: “La situazione è davvero complicata, io in 15 anni faccio un solo paragone: calciopoli.” L’indagine coordinata dal procuratore aggiunto Marco Gianoglio e dai pm Mario Bendoni e Ciro Santoriello si sono concentrate su documenti finanziari, mail, intercettazioni, inviati alla procura della Federcalcio dopo la chiusura delle indagini penali.
Plusvalenze, 15 punti di penalizzazione alla Juve. Le intercettazioni: “Come facciamo da 4 facciamo da 10”
Sempre nelle intercettazioni, si sente l’ex ds Paratici rivolgersi in modo sprezzante a Bertola: “Non capisci un ca**o. tanto come facciamo da 4 facciamo da 10, non è un problema.” “Utilizzo eccessivo delle plusvalenze artificiali”, si legge in un foglio ritrovato nell’ufficio di Cherubini. E di plusvalenze si parla anche in un confronto tra il capo dell’ufficio legale Cesare Gabasio e il manager dell’area finanziaria Stefano Cerrato: “Diciamo di aver fatto tutte le cose corrette, però chiaramente quando tu fai per due anni di fila 150 milioni di plusvalenze e alcune di queste sono fatte con scambi di giocatori con altre società esci sui giornali (…) è chiaro che Consob si sente in dovere di fare tutta una serie di approfondimenti.” La Juve ha ora 30 giorni di tempo per presentare ricorso, ma i 15 punti di penalizzazione non sono in discussione.