Royal Family ancora in guerra? La frecciata di Kate nei confronti di Harry

Il principe William sceglie la via della cautela, mentre la principessa Kate avrebbe risposto per le rime al cognato.

Principe William, principessa Kate - Foto di Ansa Foto
Principe William, principessa Kate – Foto di Ansa Foto

La terapia psicologica non funziona per tutti. Pare che la principessa Kate abbia usato un’occasione pubblica per rimandare al mittente tutte le accuse degli ultimi mesi nei confronti della Royal Family, da parte del principe Harry.

Una vera e propria ondata di fango, la cui ultima puntata è la pubblicazione di un libro dal titolo Spare – Il Minore, edito in Italia da Mondadori. Prima ancora, c’era stata la pubblicazione di una docuserie milionaria su Netflix, girata insieme alla moglie Meghan Markle, nella quale Harry si scaglia contro il “sistema” della famiglia reale, ma anche contro i media britannici.

Royal Family: la linea del “never complain, never explain” tanto odiata da Harry

Da quando Harry e Meghan hanno deciso di trasferirsi negli Usa, la Royal Family non ha mai commentato pubblicamente la notizia, se non molto sporadicamente e rispondendo in modo generico alle domande dei giornalisti. Come si sa infatti, sono soliti usare il motto never complain, never explain”

La visita di William a Kate nel centro di salute mentale

Ma certe volte è troppo. Ed è forse per questo che la moglie dell’erede al trono William ha voluto togliersi un sassolino dalla scarpa. Lo ha fatto in modo elegante e in occasione di un impegno pubblico a cui i principi di Galles hanno presenziato insieme. Si è trattato della visita alla Open Door Charity, un’associazione di Birkenhead che si occupa di salute mentale di ragazzi, attraverso programmi che privilegiano la cultura e la creatività.

Royal Family: la frecciata di Kate

William e Kate hanno parlato con lo staff, i volontari e gli ospiti della struttura, ed hanno affrontato il tema della salute mentale. Ad un certo punto della visita, un giovane del centro avrebbe affermato: “Fare musica e lasciar emergere i nostri sentimenti, è meglio che parlarne in un contesto clinico”, mettendo in evidenza il potere della creatività. A questo punto, la principessa Kate, prendendo la palla al balzo ha replicato: “Fare terapia non funziona su alcune persone, questi percorsi non sono per tutti. È molto importante avere una varietà di terapie possibili”. 

Non è dato sapere se questa frase sia stata un frecciata al cognato Harry o meno: ma i tabloid non hanno perso l’occasione di evidenziare l’affermazione della futura regina d’Inghilterra.

La cautela del futuro re William

Molto più cauto invece, è stato il principe William, che ha ignorato la domanda di un giornalista: “Altezza Reale, ha avuto modo di leggere il libro di suo fratello?”. La risposta del primogenito di Carlo III è stata il silenzio: il futuro re ha continuato a camminare verso l’uscita dell’associazione come se la domanda non gli fosse mai stata posta.