
Il motociclista che giovedì sera si è trovato di fronte un grosso cinghiale sulla via Cassia Nuova a Roma, lotta tra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva del Policlinico Gemelli.
Ha riportato fratture alla testa e al volto e pare rischi una paralisi. Intorno alle 25 stava percorrendo la strada in sella al suo scooter quanto improvvisamente si è trovato l’animale di fronte, che è sbucato dal buio, probabilmente dal parco dell’Insugherata.
Come confermato i segno di frenata trovati sull’asfalto, l’uomo avrebbe cercato di frenate ma non ha potuto evitare lo scontro col cinghiale. Lo scontro è stato violento al punto che l’animale è morto sul colpo e il motorino si è disintegrato.
Il motociclista è un 58enne che lavora nel settore del marketing e in passato come pr per alcuni uffici stampa di case automobilistiche. Dopo l’impatto è sbalzato sulla strada. Il casco lo ha protetto, ma lo scontro deve essere stato forte al punto da finire lo stesso in ospedale con fratture alla testa e al volto. I medici del Policlinico Gemelli hanno fatto sapere che le prossime 24 ore saranno decisive per sapere se sopravvivrà.
Roma Nord: i precedenti sulla strada per la presenza di cinghiali
Intanto sull’incidente indaga la polizia locale, che sentirà anche due testimoni che hanno soccorso il motociclista e quindi assistito all’incidente. Sulla stessa strada, nel 2017 perse la vita Alessandro Nazzareni, un 50enne, e con la stessa dinamica. Stava guidando uno scooter quando si è schiantato contro un cinghiale che attraversava la strada.
Pochi giorni prima invece, un automobilista aveva sparato un colpo di pistola a un altro cinghiale che gli aveva rovinato l’auto. La zona è piena di cinghiali.