Stipendi in Italia, giù del 10% dal 2007 ad oggi: quali sono le cause

Il potere di acquisto è in calo, gli stipendi degli italiani sono mediamente a un livello medio-basso.

Stipendi in Italia - Foto di pexels.com
Stipendi in Italia – Foto di pexels.com

Gli stipendi in Italia sono sempre più bassi. Tra il 2017 e il 2020 gli stipendi netti degli italiani sono scesi del 10% e anche se il cuneo fiscale è sceso, resta ancora superiore al 45% nel 2020.

Stipendi in calo a causa del cuneo fiscale e dell’inflazione

A dimostrarlo è l’indagine dell’Istat Reddito e condizioni di vita, che mette in evidenza il carico fiscale e contributivo sulle buste paga. Lo studio arriva a poche ora da un altro dato negativo riguardante il calo dell’occupazione in Italia dello 0,1%.

La situazione peggiora se si pensa che all‘inflazione è alle stesse, con conseguenze sul potere di acquisto di salari e pensioni. Secondo Odm Consulting, quest’ultimo è di 2mila euro l’anno, cioè circa 1.500 nel 2022 e 500 nel 2023.

Quanto guadagnano in media gli italiani

La retribuzione netta del lavoratore italiano è in media pari a 17.335 euro, che è minore di 650 euro rispetto al 2019. C’è una differenza anche tra uomini e donne: 19.345 euro contro i 14.930 euro. In generale i livelli degli stipendi in Italia sono medio-bassi e circa i tre quarti dei redditi lordi non supera i 30mila euro annui.