Meteo, vortice polare verso la rottura: cosa accadrà nelle prossime settimane

La situazione meteo sulla penisola italiana è in continua evoluzione e nelle prossime ore avremo la rottura di un vortice polare: le previsioni.

Nelle prossime settimane un vortice polare sulla penisola italiana potrebbe subire una rottura. Infatti questo scombussolerà la stabilità atmosferica degli ultimi giorni. Andiamo quindi a vedere cosa potrebbe succedere.

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La situazione metorologica sulle regioni della penisola (via Pixabay)

Nelle prossime settimane un vortice polare potrebbe subire una rottura e ciò avrebbe degli effetti anche sull’Italia tra la fine di Gennaio e l’inizio di Febbraio. Infatti a fornire delle proiezioni interessanti ci ha pensato i Centri di Calcolo confermano dei segnali interessanti. La penisola infatti andrà incontro ad un improvviso stratwarming sopra il Polo Nord che di fatto potrebbe dare una bella scossa all’intera stagione invernale. Fin qui infatti la regione invernale è risultata sottotono e con temperature al di sopra della media.

Con il termine di stratwarming si fa riferimento ad un anomalo e intenso riscaldamento della stratosfera terrestre, proprio sopra il Circolo Polare artico, nell’ordine anche di 50/60°C nel giro di pochissimi giorni. Questo riscaldamento, una volta che si è attivato tende ad espandersi verso l’alta troposfera, con ripercussioni sul Vortice Polare. Dal punto di vista meteorologico infatti diverse volte è successo che a metà gennaio delle ondate polari siano state in grado di espandersi su tutta la penisola. Prima di questo ribaltone scopriamo cosa succederà nelle prossime ore sui cieli italiani.

Meteo, anticiclone in declino: si va verso una situazione meno stabile

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La situazione meteo sulla penisola italiana nei prossimi giorni (via Pixabay)

Dalla fine di quest’anno l’anticiclone africano ha messo le sue radici all’interno della penisola italiana. Infatti questo si è andato a piazzare proprio ad espandersi verso l’alta troposfera, con ripercussioni sul Vortice Polare. Ma dopo la Befana un flusso atlantico perturbato è pronto a smantellare l’alta pressione. Avverrà quindi una prima perturbazione in grado di colpire la penisola. Scopriamo quindi cosa succederà durante le prossime ore sui tre settori principali della penisola italiana.

Sulle regioni del Nord Italia avremo una situazione variabile e con ampie schiarite che colpiranno specialmente sulle vette alpine. Mentre invece nubi basse e nebbie in parziale dissolvimento diurno colpiranno la Val Padana. Le temperature risulteranno stazionarie, con massime che si stabilizzeranno tra i 9 ed i 14 gradi.

Mentre invece sulle regioni del Centro Italia avremo una situazione prettamente nuvolosa, con il versante tirrenico che verrà colpito con nubi basse o nebbie in sollevamento. Tendenze a maggiori schiarite invece sulle aree interne di Marche e Abruzzo. Le temperature qui risulteranno in calo con massime che andranno dagli 11 ai 15 gradi.

Infine sulle regioni del Sud Italia avremo una situazione di cielo parzialmente nuvoloso con delle parziali schiarite che andranno a colpire specialmente i cieli del versante adriatico. Qui i valori termici saranno in deciso calo, con massime che comunque oscilleranno tra i 14 ed i 18 gradi.