Uomini e Donne, Andrea Nicole torna spiacevolmente protagonista: presa di mira da transfobici

È stata la prima ed unica tronista transessuale, Andrea Nicole di Uomini e Donne è tornata spiacevolmente protagonista 

Un grande messaggio da parte del dating show di Canale 5, provando a far aprire gli orizzonti al pubblico e dimostrando che l’amore ha tante sfumature. Tuttavia, una volta terminato il programma, l’ex tronista è vittima di insulti

Andrea Nicole 19122022 inews24.it
(@Instagram)

Nei giorni scorsi, Andrea Nicole ha deciso di mostrare a tutti coloro che la seguono l’ammontare di insulti transfobici che riceve quotidianamente. Questa volta, a differenza delle altre, l’ex tronista di Uomini e Donne ha deciso di metterci la faccia perché stanca di quello che è costretta a leggere ogni giorno dall’ignoranza delle persone che non vanno oltre alla loro mentalità chiusa.

Andrea Nicole, infatti, ha deciso di rispondere agli insulti ricevuti: “Devo dire che i messaggi che ho pubblicato ieri, per quanto io non gli dia peso, li pubblico per far vedere come bisognerebbe rispondere a queste persone. Li pubblico più per consolazione verso il prossimo che verso me stessa, però diciamo che hanno aperto delle parentesi abbastanza interessanti e vorrei approfondire”.

Nel dettaglio, l’ex tronista spiega: “Punto primo: il messaggio in sé. Se tu apri il messaggio con la premessa ‘scusa non vorrei offenderti’ o ‘perdonami ma‘ o qualunque cosa di questo genere, vuol dire che tu sai già che il tuo è un messaggio potenzialmente offensivo per la persona che lo riceve. Nel momento in cui te ne rendi conto hai due scelte: o fai la persona per bene e non mandi questo messaggio o lo riformuli in modo che sia meno offensivo. Nessuno te l’ha chiesto e nessuno morirà senza il tuo messaggio in cui dici che ho i baffi, che poi appena li trovo ti faccio sapere”.

Andrea Nicole furiosa su Instagram affronta i commenti transfobici

andrea nicole
Andrea Nicole Conte (instagram)

Su Instagram, l’ex tronista ha continuato a rispondere ai commenti spiacevoli che le arrivano affermando: “Che poi io sono della politica del ‘non me ne fotte proprio‘ però tanta gente ci rimane male per queste cose. Adesso si parla di cavolate perché si parla dei baffi, nulla di trascendentale o nulla di importante veramente. Però per tante persone è un disagio vero e queste tante persone, udite, udite, sono donne. Donne vere, quelle che piacciono a voi, quelle nate donne, capite”.