L’ex vincitore di Sanremo ha svelato la sua disabilità, che nessuno avrebbe mai sospettato. Ecco il delicato momento che ha passato il cantante solo un paio di anni fa, quando ha dovuto attraversare due dolori quasi contemporaneamente.
L’ex vincitore di Sanremo, che sta attraversando un momento della sua vita molto felice, solo un paio di anni fa ha attraversato una vera e propria odissea. Il cantante ha mostrato in diretta su Rai 1 nel salotto di Serena Bortone la proposta di matrimonio che lo legherà per sempre a Luigi Calcara, docente universitario della Sapienza di Roma.
Lo stesso Valerio Scanu, recentemente, si è tolto un’altra importante soddisfazione all’interno dell’università. Si è infatti laureato in giurisprudenza. Aveva spiegato subito dopo che era sua intenzione proseguire facendo il tirocinio abilitante all’iscrizione all’albo degli avvocati attraverso la pratica forense, senza tralasciare la carriera nella musica.
Il terribile lutto aggravato dalla pandemia di Covid
Il trentaduenne Valerio Scanu, come molti, si è avvicinato a giurisprudenza nel momento in cui ha sentito bisogno di farsi giustizia dopo una denuncia per diffamazione. Questi grandi traguardi sentimentali e professionali si sono accompagnati a due grandi dolori durante il periodo della pandemia di Covid, all’incirca due anni fa.

Scanu ha perso il papà, che aveva circa sessantaquattro anni. Il dolore, in quell’occasione, è stato amplificato dalle difficoltà di poterlo vedere anche dopo il ricovero. Oltre a questo, ad un certo punto avevano trovato “qualcosa” in un polmone dell’ex vincitore di Sanremo che lo aveva portato ad avere quella che potrebbe essere definita una disabilità.
L’ex vincitore di Sanremo ricorda l’operazione: per poter sconfiggere il tumore per sempre ha maturato una disabilità
Valerio Scanu ha spiegato a Oggi è un altro giorno di aver avuto un tumore ad un polmone nel 2020. Il cantante ha ricordato di aver cercato di proteggere la sua famiglia dalle cattive notizie. Aveva infatti ridotto quello che gli stava succedendo ad una “cicatrice” trovata nei polmoni. Ha anche ammesso che in questo modo si sentiva un po’ un eroe.

L’ex vincitore di Sanremo ha spiegato che non fu possibile rimuovere il “tumoretto” senza asportare un polmone, perchè il rischio di danneggiare l’intero organo era troppo elevato. Gran parte delle persone a cui viene asportato un polmone lo devono al ritrovamento di un carcinoma. I medici, però, cercano sempre di limitarsi all’asportazione di una sezione.
Ecco il video della proposta di matrimonio di Valerio Scanu a Luigi Calcara:
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