Superenalotto boom, non è mai successo: l’Italia entra nella storia. C’è grandissima attesa per la prossima estrazione
Cifre che tutti farebbero fatica anche solo a leggere. Numeri che non sistemerebbero le casse dello stato, ma quelle di una o più famiglie senza dubbio. Parliamo del Superenalotto che questa sera vivrà una nuova estrazione e intanto è già arrivato ad una cifra record.
Perché il jackpot per il 15 novembre è pari a 307,8 milioni di euro, la cifra più alta mai raggiunta nei 25 anni di storia del concorso. Se mai qualcuno oggi dovesse vincere, l’Italia entrerebbe nella storia. Ma se non dovesse succedere, ancora di più perché questa rappresenta comunque la somma più alta nel mondo per un concorso a premi.
Il record precedente era stato raggiunto il 13 agosto 2019 nella ricevitoria Sisal Bar Marino di Lodi con 209.106.441,54 milioni di euro, vinti con una schedina da appena due euro. Sul podio ci sono anche i 177.729.043,16 euro vinti a Sperlonga (in provincia di Latina) il 30 ottobre 2010. E poi il 26 ottobre 2016 a Vibo Valentia il montepremi vinto er stato di arrivato a 163.538.706,00 euro.
A seguire, il 22 maggio 2021 il jackpot è stato di 156.294.151,36 euro ed è andato a Montappone, in provincia di Fermo. Poi a Bagnone (Massa-Carrara) il 22 agosto 2009 vittoria da 147.807.299,08€. Il 9 febbraio 2010, a Parma e a Pistoia un doppi sistema da 139.022.314,64€. Ma più vittorie sono state registrate anche in Siciia: a Caltanisetta 130.195.242,12€ il il 17 aprile 2018 e a Catania, il 23 ottobre 2008, la vincita di 100.756.197,30€.
E ancora, il 19 maggio 2012 94.836.378,29€ sono stati vinti sempre a Catania mentre
il 25 febbraio 2017 a Mestrino (Padova) Il jackpot era stato di 93.720.843,46€. Il prossimo è ancora da assegnare.
Superenalotto boom, non è mai successo: tutti i passi da fare in caso di vincita
Ma cosa succede a quei pochi fortunati che possono raccontare di aver vinto al Superenalotto e come si devono comportare? Intanto c’è da sapere su tutte le vincite superiori a 500€ c’è una trattenuta fiscale obbligatoria pari al 20%. Quindi se uscisse un vincitore questa sera, dal premio finale dovrebbero essere tolti poco più di 60 milioni di euro.
In ogni caso chi ha in mano la giocata vincente, non solo del Superenalotto ma con cifre importanti, deve consegnarla entro e non oltre il novantesimo giorno solare successivo all’estrazione. Attenzione però, fa fede la e pubblicazione del Bollettino Ufficiale Generale.
La consegna deve essere effettuata presso gli uffici premi del concessionario Sisal che sono due: uno a Roma e un altro a Milano, dal lunedì al venerdì (dalle 9.00 alle 13.00). Può farlo direttamente il vincitore, reale o presunto, ma anche un notaio da lui incaricato, con un documento di identità e il codice fiscale.
I premi fino a 1 milione di euro saranno pagati entro 30 giorni, quelli di cifre superiori invece 91 giorni dopo l’estrazione, esclusivamente tramite bonifico bancario. Ma se il possessore di un biglietto vincente non riesca a incassare il premio entro i termini previsti dal regolamento, l’intera somma vinta sarà versata all’erario.