
La donna responsabile dell’attentato nella via dello shopping a Istanbul è stata arrestata insieme con altre 21 persone. È di nazionalità siriana e si chiama Ahlam Albashir.
Sono tutte turche le sei persone che hanno perso la vita durante l’attacco, avvenuto in Istikal Street, nel quartiere di Taksim, sulla sponda europea. Lo ha fatto sapere il prefetto cittadino Ali Yerlikaya, esprimendo vicinanza alle famiglie delle vittime. Tra i morti ci sono una madre e una figlia, un padre e una figlia, una coppia sposata e un’altra persona. Su un totale di 81 feriti, 50 sono stati dimessi, mentre 31 si trovano ancora in ospedale in gravi condizioni, ha aggiunto.
Attentato Istanbul: la ricostruzione della vicenda
Sul posto sono intervenuti i sanitari e la polizia. Dai video apparsi sui social pare che sia stata posizionata una borsa sospetta riempita con esplosivo. Le forze di sicurezza stanno analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza per ricostruire l’esatta dinamica della vicenda.
Breaking: Bomb attack on Istanbul’s istiklal street. Video captures moment of terror pic.twitter.com/yS79Sa6NmC
— Borzou Daragahi 🖊🗒 (@borzou) November 13, 2022
“Nessun attacco sarà in grado di spezzare la determinazione e la resistenza della Turchia”, ha scritto su Twitter Ibrahim Kalin, portavoce del presidente turco Recep Tayyo Erdogan. “Auguro la misericordia di Dio ai nostri fratelli che hanno perso la vita nell’esplosione e una pronta guarigione ai feriti. L’evento viene esaminato in molti modi e si rivelerà in tutte le sue dimensioni”.
Il presidente turco, già prima che venisse arrestata la donna, aveva parlato di attacco terroristico: “Forse sarebbe sbagliato dire che si tratta di terrorismo, ma i primi sviluppi, le prime informazioni che il mio governatore ci ha fornito mi dicono che c’è odore di terrorismo qui”.
La Procura: “Nessuno dovrebbe avere dubbi che gli autori verranno catturati”
La Procura di Istanbul ha avviato un’indagine “giudiziaria sull’esplosione. Sono stati nominati 8 pubblici ministeri per l’efficace svolgimento delle indagini e due sostituti della procura generale. Nessuno dovrebbe avere dubbi sul fatto che le nostre forze di sicurezza rileveranno e cattureranno l’autore o gli autori del reato in breve tempo e che tutti gli aspetti dell’incidente saranno chiariti a seguito delle indagini”. Così su Twitter il ministro della Giustizia turco Bekir Bazdag. “Auguro la misericordia di Dio a coloro che hanno perso la vita nell’esplosione avvenuta nel distretto di Istanbul Beyoglu, le mie condoglianze ai loro parenti, e auguro una pronta guarigione ai feriti”.