Bonus pannelli fotovoltaici, le regioni si muovono: occasioni da prendere al volo. Fondi destinati a favorire l’autoconsumo energetico
In attesa di capire se e cosa vorrà fare il governo Meloni per sostenere le spese destinate a favorire chi decidi di montare pannelli fotovoltaici, si muovono le regioni. Perché in tempo di crisi, l’autoconsumo energetico diventa una risorsa per i singoli, per i condomini, per le aziende ma anche per le comunità.
Per questo alcuni governi regionali scendono in campo con fondi reali. In Sardegna, il Consiglio regionale ha approvato da poco un testo per il sostegno delle singole comunità energetiche ma anche per istituire il “reddito energetico regionale”. In tutto 14 milioni di euro in 24 mesi, destinati a sostenere le fonti energetiche rinnovabili per andare incontro alle necessità primarie delle famiglie.
Come funziona? La Regione contribuirà all’acquisto e all’installazione di impianti di produzione di energia elettrica derivata da fonti rinnovabili in favore di utenti che stipuleranno convenzioni con il Gestore dei servizi energetici. La priorità sarà data a coloro che vivono condizioni di disagio socioeconomico.
Quindi avranno priorità le famiglie con un basso Isee, con almeno cinque componenti, oltre alle giovani coppie e i nuclei formati da over 65 o con più di due figli minori o con almeno un componente con disabilità.
Bonus pannelli fotovoltaici, le regioni si muovono: alcuni esempi concreti
Molto attivo anche il Friuli Venezia Giulia che ha previsto un fondo da 100 milioni di euro per l’efficientamento energetico dei privati. Soldi destinati a tutte le abitazioni, prima o seconda casa non importa, oltre che ai condomìni, per sostenere il costo di installazione di tutti gli impianti che garantiscono un auto-approvvigionamento energetico.
Il Fondo sarà istituito all’inizio dell’anno prossimo ma con effetto retroattivo e per questo potranno rientrare anche gli interventi di efficientamento eseguiti negli ultimi mesi del 2022. In Basilicata invece la Giunta regionale ha approvato un bando che stanzia 88 milioni per l’acquisto e l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica e termica alimentati da fonti rinnovabili o sistemi di accumulo di energia elettrica. I beneficiari della misura avranno diritto al consumo gratuito dell’energia elettrica prodotta attraverso gli impianti.
Infine in Lombardia e Veneto sono già presenti incentivi per le imprese dedicati espressamente all’installazione di pannelli solari. Nel Lazio invece la Regione presto dovrebbe varare fondi per piccole e medie imprese.