
Nel 2021 i consumi finali di energia sono cresciuti, non solo rispetto al calo durante la pandemia Covid-19, ma anche raggiungendo il livello più alto dal 2012, con 114,8 milioni di tep.
L’aumento dei consumi ha riguardato vari settori, primo tra tutti i trasporti, ma anche quello terziario, l’industria, l’agricoltura e degli edifici a uso abitativo. Il Superbonus 110% ha rilanciato alcuni settori produttivi, ma è servito molto poco a ridurre i consumi di energia.
A fronte di un investimento totale di oltre 16 miliardi e quasi 100mila interventi finanziati, sono stati risparmiati meno di 200mila tep.
Questi dati emergono dalla Relazione sullo Stato dell Green Economy presentata in apertura degli Stati Generali della Green Economy 2022. “La nuova sfida della transizione ecologica per le imprese italiane”, è il tema che verrà affrontato quest’anno al summit green, promosso dal Consiglio Nazionale della Green Economy, in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica e il patrocinio della Commissione europea che si svolge alla Fiera di Rimini, nell’ambito di Ecomondo-Key Energy.