
Voto di metà mandato: Joe Biden e Donald Trump hanno lanciato gli ultimi appelli ai cittadini americani, alcune ore prima dell’apertura delle urne.
Il presidente attuale e il suo predecessore hanno mandato messaggi con toni e accenti che esprimono palesemente la loro differenza. “È arrivato per voi il momento di difendere la democrazia”, ha affermato Biden nel Maryland durante l’ultimo comizio prima del voto Midterm.
Biden: “La democrazia è in pericolo”
“Sappiamo visceralmente che la nostra democrazia è in pericolo ma noi saremo all’appuntamento. Il potere in America è là dove è sempre stato: nelle vostre mani, le mani del popolo”, ha aggiunto Biden specificando che a suo avviso l’ala trumpiana del partito repubblicano concentra “alcune delle forze più cupe che abbiamo mai visto nella nostra storia”.
Il presidente Usa ha dichiarato che “questi repubblicani Maga” (acronimo di Make America great again) “sono fatti di un’altra pasta, questo non è il partito repubblicano dei nostri padri, è una cosa differente”.
Trump torna a parlare di una possibile ricandidatura
Non si è risparmiato neppure l’ex presidente Usa Donald Trump, che in Ohio è tornato a parlare di una possibile nuova candidatura a presidente, oltre che dei presunti brogli elettorali. “Farò un grandissimo annuncio il 15 novembre a Mar-a-Lago”, ha promesso, evitando di anticipare la notizia della sua candidatura e mostrando i dati dei sondaggi tra i possibili candidati repubblicani della Casa Bianca.
Le proiezioni vedono Trump al 71%, contro il 10% del governatore della Florida Ron DeSantis, seguito dall’ex vicepresidente Mike Pence al 7% e da Liz Cheney al 4%.
Trump: “Abbiamo bisogno di una vittoria a valanga”
Alcuni repubblicani vicini all’ex presidente hanno avvertito che i risultati delle urne dovrebbero arrivare entro la notte e se così non fosse sarebbe molto sospetto. “Abbiamo bisogno di una vittoria a valanga, in modo che i dem non rubino o non trucchino le elezioni”, ha dichiarato Trump, auspicando che l’esito del voto per le Midterm arrivi presto e definendo “preoccupante” il voto anticipato.
L’ex presidente Usa insulta Pelosi
L’ex presidente Usa ha anche attaccato la speaker della Camera dei Deputati Nancy Pelosi, che ha definito “un animale”. “Mi ha messo sotto impeachment per due volte, per nulla”.
Secondo il sito US Election Project, oltre 40 milioni di cittadini americani hanno già votato in anticipo, superando il record del 2018. Di solito l’early voting favorisce i dem.