Stangata in arrivo nel 2023 per i condomini, per colpa del caro bollette della luce e del gas che potrebbero mettere a rischio i pagamenti
Come è ormai noto, la crisi energetica sta letteralmente spaventando cittadini, famiglie ed imprese italiane. Il rischio è quello di un aumento ancora una volta spasmodico dei prezzi di luce e gas, dunque un caro bollette da primato.
Se in questa parte finale del 2022 pare che le bollette dell’energia stiano pian piano andando verso una diminuzione, per l’inizio del nuovo anno potrebbe di nuovo arrivare una stangata imponente.
In particolare chi rischia veramente grosso con l’aumento delle bollette della luce sono i condomini. Ovvero le cosiddette associazioni che gestiscono le utenze di un intero stabile, nel quale vivono più persone e famiglie.
Condomini a rischio: l’appello dell’Associazione degli amministratori di condominio
Il motivo di questa possibile crisi per i condomini è presto detta. I condomini da gennaio prossimo non saranno più nel mercato tutelato. Il costo dell’elettricità per i condomini aumenterà inevitabilmente a partire da gennaio 2023 se il governo non interverrà con una proroga o un decreto specifico.
In pratica un’associazione condominiale verrà considerata alla stregua delle microimprese. Ciò crea discriminazione tra chi abita in una palazzina, in un condominio e chi invece abita in una casa autonoma. Si tratta di una disparità inspiegabile – come ammesso da Marco Vignola, responsabile energia per l’Unc – il Governo dovrebbe correggere il tiro per non rischiare una crisi totale.
Il caro energia colpisce pesantemente i condomini, soprattutto le famiglie in affitto che pagano mensilmente il costo del condominio e che hanno visto aumentare quasi fino a raddoppiare il costo di gestione. La gestione di un condominio tra il 2021 e il 2022 prevedeva infatti un costo annuale intorno ai 20.000 euro, mentre tra il 2022-2023 il costo di gestione è quasi raddoppiato, aggirandosi intorno ai 39.000 euro.
Francesco Burrelli, presidente dell’Associazione degli amministratori di condominio, ha parlato di “Situazione gravissima, se solo alcuni dei condomini di uno stabile non riescono a pagare le utenze, a rimetterci sarebbero tutti gli altri”.