Fabrizio Frizzi, la frase commuove tutti: “Certi segnali non possono essere una casualità”. Il ricordo unisce tutti e non tramonta mai
La televisione è sempre stata il suo mondo, perché Fabrizio Frizzi ci è nato e ha contribuito con gli anni a farlo diventare uno strumento per entrare nella vita degli italiani. Carlotta Mantovan invece ha cominciato a conoscerla con lui e dalla sua morte ha certato sempre di tenersi lontana.
Ora però ha ripreso a frequentarla. L’abbiamo vista di recente ospite a Ballando con le Stelle, come ‘ballerina per una notte’. L’abbiamo rivista adesso a Verissimo per raccontare come vive oggi che ha deciso di spostarsi all’estero con sua figlia, Stella.
Un legame che la unirà per sempre a Fabrizio anche perché, come ha spiegato “lui avrebbe voluto diventare papà prima dei 55 anni, ma io stessa inizialmente avevo rallentato. Volevo prima realizzarmi sul lavoro, ed è stato così”. Il conduttore romano non le ha mai messo pressioni e lei è convinta che ora dovunque sia sta vegliando su di loro: “Ci credo, oggi più di ieri. Certi segnali non possono essere una casualità. Prima ero più scettica, ora credo”.
Fabrizio Frizzi, la frase commuove tutti: la nuova vita di Carlotta e Stella in Francia
Carlotta e Stella sono rimaste a Roma fino all’inizio di quest’anno ma da diversi mesi vivono in Francia e sono felici della decisione: “Non è stata una scelta facile e non l’ho presa in maniera improvvisa e radicale. Non ho detto ‘Ora vado via’, anzi ci ho riflettuto a lungo. Ma dovevo prendermi cura di Stella e di me stessa, avevo bisogno di fare una pausa dalla mia vita a Roma e immergermi nella natura. Oggi sto bene e sono pronta a tornare, questo cammino mi ha fortificata”
La figlia adesso ha 9 anni e riesce a sorprenderla ogni giorno. Così come la sorprende la vita, nonostante il grande dolore che si porta dietro. Il segreto? “Vivere appieno, di andare avanti con positività. So che in questa trasmissione piangono tutti, ma io non voglio farlo. Voglio farlo per Stella. Voglio essere una mamma forte, un’ancora di salvezza e di protezione per mia figlia”.
Perché come ha spiegato a Silvia Toffanin, sua figlia è il motore che la fa andare avanti ogni giorno. E ogni giorno le racconta qualcosa di suo padre, una presenza costante anche se ormai le ha lasciate.