Dries Mertens non è più un giocatore del Napoli. L’attaccante belga, in scadenza di contratto, è ora ufficialmente svincolato. Un duro colpo per tutti i tifosi napoletani, che avevano assurto Mertens a vero e proprio idolo. Tanto da soprannominarlo Ciro: lo stesso nome che il campione ha voluto dare a suo figlio. A testimonianza del grande attaccamento sia alla maglia azzurra che a tutta la città.

Addio Mertens

Siamo perciò andati fra le strade di Napoli a raccogliere pareri e opinioni dei tifosi. Su tutto regna il dispiacere. Non importa quali siano le ragioni o a chi siano da attribuire le responsabilità: il fatto che Mertens non sia più un giocatore del Napoli è percepito come la fine di un ciclo. Il “Ciro” belga, in un video pubblicato sulle sue pagine social, promette che non si tratta di un addio ma solo di un arrivederci. Cari napoletani – esordisce “Ciro” Mertens nel video – sapevo che questo giorno sarebbe arrivato ma non immaginavo fosse così difficile. Salutare questa città che mi ha adottato, amato e sostenuto nei momenti difficili e meravigliosi.” Fatto sta che, ora come ora, in città non regna certo l’ottimismo. Veder andare via una bandiera di questo calibro non è facile per nessun supporter partenopeo.

Mertens: il miglior marcatore nella storia del Napoli

Mertens non ha chiuso le porte a un suo ritorno, magari in un ruolo dirigenziale. Tant’è che l’attaccante belga ha tenuto a precisare che non venderà la sua casa di Napoli, a Palazzo Donn’Anna. Insomma: sia come sia, nel cuore dei tifosi napoletani resta un minimo di speranza di poter rivedere il proprio idolo in città. Forte dei suoi 148 gol in 8 stagioni in maglia azzurra. Più di Insigne; più di Hamsik; più di Cavani; finanche più del più grande idolo di Napoli: Diego Armando Maradona. Mertens è il miglior marcatore nella storia della società partenopea.