Elezioni, Calenda: “Non rivediamo nessun punto”, Frantoianni: “Agenda Draghi non esiste”

"Vorrei dire a Calenda che serve più responsabilità. Non siamo noi il nemico, sta dimenticando la destra", tuona il leader dei Verdi Angelo Bonelli.

Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli - Foto di Ansa Foto
Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli – Foto di Ansa Foto

Sembra ancora in alto mare la coalizione di centrosinistra dal punto di vista delle alleanze. Dopo l’accordo tra Pd e Azione e Più Europa siglato nei giorni scorsi, Sinistra italiana e Verdi hanno avuto un incontro con il leader del Pd Enrico Letta e hanno promesso una risposta nel pomeriggio di oggi, venerdì 5 agosto.

All’incontro si sono presentati con un documento congiunto in cui hanno messo nero su bianco alcuni punti “imprescindibili” di programma. “Alcune linee rosse che per noi non possono essere superate”, spiegano i Verdi.

Bonelli e Frantoianni: “Ci confronteremo”

Al termine dell’incontro, Nicola Frantoianni e Angelo Bonelli hanno dichiarato: “Abbiamo ascoltato e registrato la volontà molto forte del Pd di arrivare alla costruzione di una intesa con l’Alleanza Verdi-Si. Abbiamo registrato la volontà di rendere questa alleanza centrale in questa campagna elettorale”. Ed hanno aggiunto: “Nelle prossime ore ci confronteremo nella nostra alleanza, svolgeremo la nostra discussione e poi ci auguriamo in tempi rapidi di dare una valutazione definitiva e capiremo davvero se ci sono le condizioni per questa intesa o se non ci sono. Siamo consapevoli che servono tempi rapidi, parliamo realisticamente di 24-48 ore”. 

Calenda avverte: “Non c’è spazio per Frantoianni e Bonelli”

Dal Nazareno hanno fatto sapere che “si sono compiuti dei passi in avanti per arrivare a una conclusione positiva del confronto” con Sinistra italiana e Europa verde. Ma Calenda avverte: “Non c’è spazio per Frantoianni e Bonelli”. 

Direi che abbiamo raggiunto un punto di chiarezza. Mi pare del tutto evidente che c’è una scelta netta da fare per il Partito democratico che ha siglato un patto chiaro con noi che dice l’opposto. A queste condizioni, per quanto ci concerne, non c’è spazio per loro nella coalizione”, twitta il leader di Azione.

Frantoianni risponde a Calenda: “L’agenda Draghi non esiste”

Agenda Draghi? Non esiste. Lo ha detto Draghi stesso. Povero Calenda, deve correre in cartoleria a comprarsene un’altra. Noi intanto lavoriamo per un’Italia più giusta e più verde”, risponde su Twitter Nicola Frantoianni, leader di Si.

Bonelli a Calenda: “Non siamo noi il nemico, sta dimenticando la destra”

Vorrei dire a Calenda che serve più responsabilità. Non siamo noi il nemico, sta dimenticando la destra”, tuona il leader dei Verdi Angelo Bonelli in diretta a Sky Tg24.

Riunione Letta-Di Maio

Intanto oggi dovrebbe esserci un incontro tra Letta e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, anche se non è ancora confermato. La scelta dell’ex grillino è se assicurarsi una tribuna parlamentare, facendo crollare Impegno Civico, oppure tentare una corsa con la sua lista, che secondo i sondaggi non va oltre l’1%. “Dignità e rispetto reciproco servono. A mio avviso la coalizione deve essere la più ampia possibile per essere competitiva e fermare gli estremismi. Nelle prossime ore bisogna capire dove vuole andare questa coalizione e che coalizione si vuole costruire. Ma una cosa è certa: le forze politiche di una coalizione non possono essere differenziate in partiti di seria A e di serie B”, ha affermato Di Maio.

Renzi: “Calenda ha buttato via una grande opportunità”

Matteo Renzi, in un’intervista a RTL 102.5, è tornato sull’alleanza Calenda-Letta: “Calenda ha scelto di fare una cosa che butta via una grande opportunità: il polo riformista al 10%. Lui ha scelto di fare un’altra cosa, di stare con il Pd e Frantoianni ma io non lo attaccherò mai sul piano personale, perché chi aggredisce sul piano personale significa che non è sicuro delle proprie idee, io sono sicuro delle mie idee”. 

Todde: “Con Si e Verdi abbiamo molti temi in comune”

Intanto dal Movimento 5 Stelle arriva l’apertura nei confronti di Europa Verde e Sinistra italiana: “Con Bonelli e Frantoianni abbiamo molti temi in comune e se ci si incontrerà sul programma credo che sarebbe cosa giusta provare a costruire un percorso comune”. Così Alessandra Todde, vicepresidente del M5S e viceministro dello Sviluppo economico a Rtl. “Noi stiamo lavorando su un’agenda chiara, sociale, progressista, di sinistra e sono convinta che lo spazio per lavorare si possa costruire. Il M5S è l’unica forza politica, a differenza di tutti gli altri, a non avere messo veti”.