Un posto al sole, Patrizio Rispo svela cos’è successo sul set: tutta la verità

Un posto al sole, Patrizio Rispo svela cos’è successo sul set: tutta la verità. Un episodio che nessuno conosceva e che ha stupito i fan

L’attore che interpreta Raffaele Giordano da 25 anni ha parlato dei punti in comune con il personaggio, che ormai fa parte della sua vita. La fiction di Rai 3 è ancora tra le più amate dal pubblico.

Patrizio Rispo
Patrizio Rispo (Foto: Facebook)

Per tutti il suo volto è associato al nome di Raffaele Giordano. Patrizio Rispo ricopre il personaggio di uno dei protagonisti di Un posto al sole da ben 25 anni, rappresentando uno dei punti di forza della fiction di Rai 3. Dopo aver tagliato il traguardo delle 6mila puntate, la storia ambientata nel Golfo di Napoli continua imperterrita nella sua corsa e non ci ha mai lasciati soli anche in questa torrida estate. Rispo ha deciso di raccontarsi in una recente intervista al settimanale Oggi, parlando a 65 anni di come vive ancora il suo ruolo sul set di Un posto al sole. 

“Siamo davvero come sembriamo: una grande famiglia allargata. Una squadra affiatatissima, senza rivalità. E’ uno dei segreti della nostra longevità”. Non si nasconde nemmeno quando c’è da spiegare quali siano i colleghi più amati: “Ho un rapporto speciale con Ornella, Viola, Diego, Patrizio, moglie e figli nella fiction”.

Un posto al sole, Patrizio Rispo svela cos’è successo sul set: la sua connessione con Raffaele Giordano

Un posto al sole
Il set di Un posto al sole (AnsaFoto)

Per quanto riguarda Raffaele Giordano, Rispo ha le idee chiare: “C’è un osmosi perfetta. E pensare che all’inizio avevano in mente un altro ruolo per me. Furono gli australiani, all’epoca proprietari del format, a impormi come portiere. Gli autori mi hanno assecondato. Io adoro cucina e giardinaggio che infatti sono gli hobby principali di Raffaele“.

L’osmosi con il suo personaggio è diventata sempre maggiore con il passare degli anni:Mi ha trasmesso la sua solarità. Sicuramente anche il calore umano. La capacità di smussare gli spigoli. Io sono meno espansivo. A poco a poco ho assorbito queste caratteristiche. Anche perchè mia moglie continuava a rinfacciarmi che Giordano era molto più carino di me. Non ho avuto scelta. Mi sono dovuto adeguare”. In realtà c’è anche qualcosa che Rispo cambierebbe in Giordano: “A volte Raffaele è troppo buono. Ingenuo. Ma fa parte del suo candore da Voltaire. Tutto sommato però va bene cosi”.