Il noto conduttore televisivo Rai Marco Liorni si è lasciato andare ad alcuni sfoghi sul suo privato. Grande emozione nel rivivere alcune situazioni
In questi giorni sta avendo un ottimo successo televisivo, in fatto di dati auditel e di seguito del pubblico, il game show Reazione a catena. Un successo targato Rai che da molti anni, nel periodo estivo, tiene compagnia ai telespettatori.

Ancora una volta, al timone del programma in questione, c’è Marco Liorni. Il giornalista e conduttore televisivo Rai è ormai un punto fermo di Reazione a catena. Un’annata ricca di impegni e soddisfazioni professionali per Liorni, che durante il resto dell’anno ha condotto con ottimi risultati il contenitore ItaliaSì!
Liorni è personaggio apprezzato per la sua naturalezza e per l’atteggiamento sempre sorridente e positivo. Ma nella sua vita privata non è sempre stato così sicuro di sé. Anzi, in una lunga intervista rilasciata a Gente ha svelato il suo lato più intimo e timoroso.
Le paure di Marco Liorni e la soluzione per avere successo in televisione
Dunque anche un personaggio noto ed apprezzato come Marco Liorni ha avuto delle debolezze e delle fragilità. Senza peli sulla lingua, nella suddetta intervista, il conduttore Rai ha raccontato tutte le sue paure:
“quando ero più giovane non ero così sicuro di me. ero troppo timoroso, sempre bloccato nei momenti chiave. allora ho preso coraggio e lasciato da parte le mie paure. quali? Di non vivere pienamente. Avevo voglia di scendere in campo e affrontare la mia partita quotidiana, cosa che ho fatto”
In molti come Liorni, nella vita personale e lavorativa, si sentono bloccati da qualcosa, impauriti dalle emozioni e dalle reazioni che possono scaturire da un momento all’altro. Ma il conduttore TV è l’esempio di come si possa reagire e lavorare su sé stessi.
Tornando al suo impegno professionale, Liorni ha parlato anche della decisione ufficiale della Rai di mandare in onda Reazione a catena più del previsto. Non solo nei mesi estivi, ma il game show si estenderà fino ad ottobre:
“si sono allungate ormai le stagioni. così si è dilatato anche il periodo della messa in onda di reazione a catena. il successo di questo gioco è dovuto alla curiosità, alla ginnastica mentale che fanno i concorrenti. un programma che stuzzica la creatività”