Altra novità da parte della piattaforma streaming Netflix, che deve in qualche modo fronteggiare la crisi degli ultimi mesi e le perdite
Periodo decisamente delicato per l’azienda Netflix. Paradossalmente, la più nota piattaforma streaming al mondo, starebbe attraversando un momento di crisi sia economica che di appeal. Moltissimi infatti gli abbonamenti non rinnovati nell’ultimo trimestre.

Nonostante l’ampia scelta di visione, tra serie tv e film in esclusiva, in molti hanno deciso di disdire i propri abbonamenti con Netflix dall’inizio del 2022. Una ricerca di mercato fatta proprio dalla società statunitense ha svelato come i costi e le modalità di abbonamento non convincano più gli spettatori.
Per far fronte alla crisi ed al calo di visione, Netflix sta per lanciare un’ennesima novità. Una sorta di arma a doppio taglio, che da un lato potrebbe abbassare i costi degli abbonamenti, dunque tornando ad essere conveniente per le tasche degli utenti. Ma dall’altra potrebbe creare più di un fastidio.
Rivoluzione Netflix: sulla piattaforma arriverà la pubblicità
Dopo la sperimentazione, in alcuni paesi, sulla stretta degli abbonamenti in condivisione, Netflix sta provando una strategia inversa. Abbassare le somme richieste per iscriversi alla piattaforma streaming, inserendo però la pubblicità.
Inizialmente verrà testato sul mercato americano. Netflix proporrà dei pacchetti abbonamento più convenienti, ma con interruzioni pubblicitarie continue, come accade da sempre nelle tv generaliste e sul digitale terrestre. Una novità assoluta, visto che gli spot promozionali non avevano mai fatto parte del mondo dello streaming, se non per anticipare future uscite di catalogo prima della visione di un episodio.
Entro la fine del 2022 dunque verrà proposto questo tipo di abbonamento. Cifre a ribasso, ma con l’introduzione di pause pubblicitarie durante la visione. Un po’ quello che succede con l’applicazione musicale Spotify, la quale senza accedere alla versione ‘Premium’ introduce brevi intervalli promozionali tra una canzone e l’altra.
L’idea della produzione Netflix è quella di ritornare ai numeri di qualche tempo fa, prima dell’abbandono di ben 200 mila abbonati negli ultimi tre mesi. Abbassare i costi è una mossa importante, anche se avrà dei riscontri altalenanti per via della pubblicità.
Va ricordato che al momento in Italia Netflix propone tre tipi di abbonamenti: 7,99€ al mese per il Piano Base, 12,99€ al mese per il Piano Standard e 17,99€ al mese per il Piano Premium.