Michael Schumacher, indietro non si torna: l’ultima decisione è un colpo al cuore

Michael Schumacher, indietro non si torna: l’ultima decisione è un colpo al cuore. Per molti dei suoi tifosi sarà una bella sorpresa

Le tracce che Michael Schumacher ha lasciato nel mondo di Formula 1 sono tantissime e ci sono sempre mille occasioni per ricordarlo. Perché i cinque titoli con la Ferrari sono passati alla storia e lo hanno incoronato come il più grande di sempre. Ma anche con la Benetton aveva scritto pagine leggendarie.

Michael Schumacher (ANSA)

Ora che il campione tedesco è costretto a lottare non contro gli avversarti in pista ma con le sue condizioni di salute, ci sono sempre occasioni per ricordarlo. Perché anche se il tempo passa, il mondo che ha frequentato per vent’anni non è cambiato. A ricordare quello che è stato e che ha fatto ci sono anche le monoposto guidate nel Mondiale di F1 e presto una tornerà ad essere grande protagonista.

Nel 1993 non era ancora il campione affermato che abbiamo conosciuto poi, ma intanto su di lui aveva già messo gli occhi la Benetton. In quella stagione faceva coppia con Riccardo Patrese, che invece era già uno dei piloti più affermati del Circus, e stava studiando per diventare un fenomeno. Il titolo lo vinse Alain Prost, ma Schumi al volante di quella Benetton B193B fece grandi numeri, compresa una vittoria Gran Premio del Portogallo all’Estoril.

Michael Schumacher, indietro non si torna: fissato il prezzo per comprare un pezzo di storia

Ora ci sarà modo di ricordare quell’epopea e rivivere quelle mozioni. Perché il prossimo 24 giugno le due monoposto di Michael Schumacher e Riccardo Patrese saranno messe all’asta. Un evento organizzato dalla Bonhams che sarà anche uno dei momento centrali  del celebre Goodwood Festival of Speed, in Inghilterra.

Equipaggiata con un motore Ford Cosworth V8, questa monoposto debuttò nel Gran Premio d’Europa, a Donington ed era stata progettata da ingegneri che hanno scritto la storia come Ross Brawn e Rory Byrne. La stima attuale due due modelli è di poco superiore a 1,2 milioni di euro, ma in realtà c’è cui si aspetta che possano raggiungere anche i 2 milioni.

La Benetton di Michael Schumacher (ANSA)

Sono entrambe inj ottimo stato, ma soprattutto hanno scritto un pezzo di storia della Formuola 1. E per chi ha voluto bene a Schumacher, anche quando non era ancora alla Ferrari, sarà un tuffo al cuore.