
Festival di Cannes 2022: anche quest’anno torna la kermesse cinematografica com’è consuetudine, dal 17 al 28 maggio. Dopo l’annata annullata nel 2020 a causa della pandemia Covid-19 e quella fuori stagione del 2021, quando si è tenuto a luglio, si torna alla tradizione. Quest’anno, giunto alla settantacinquesima edizione, dovrà misurarsi con una doppia sfida: quella solita di conservare la sua importanza come manifestazione del cinema più importante e quella che vede in Cannes una speranza di ripresa di tutto il mondo del cinema internazionale.
Ventuno sono i film che gareggiano per una Palma d’oro, che saranno scelti dalla giuria con a capo Vincent Lindon e l’italiana Jasmine Trinca. Le star sono tornate sul red carpet e si è inaugurato ufficialmente il Festival al Palais. Oltre 35mila cinefili e professionisti del cinema sono giunti all’evento.
L’anno scorso la Palma d’oro è stata vinta da una regista donna per la seconda volta nella storia del Festival, la francese Julia Ducournau con il film Titane. Quest’anno le donne registe in gara sono cinque: Clare Denis, Lénor Serraille, Kelly Richard, Charlotte Vandermeersh e Valeria Bruni Tedeschi. Per qualcuno sono ancora troppo poche.
L’Italia non vince la Palma d’oro dal 2001, quando a vincerla fu Nanni Moretti con La Stanza del Figlio.
Il film che inaugura è Coupez o Final cut, diretto dal regista franco lituano Michel Hazanavicius, che ha cominciato proprio a Cannes dieci anni fa la sua carriera che lo avrebbe condotto anche all’Oscar con il film The Artist.
Festival di Cannes 2022: i film in gara
- Holy Spider di Ali Abbasi
- Les Amandiers di Valeria Bruni Tedeschi
- Crimes of the future di David Cronenberg
- Tori ed Lokita di Jean Pierre e Luc Dardenne
- Stars at noon di Claire Denis
- Frère ed Soeur di Arnaud Deplechin
- Close di Lukas Dhont
- Armageddon Time di James Gray
- Broke di Kore-Eda Hirokazu
- Nostalgia di Mario Martone
- Rmn di Cristian Mungiu
- Triangle of Sadness di Ruben Östlund
- Decision to Leave di Chan-Wook
- Showing Up di Kelly Reichardt
- Leila’s Brothers di Saeed Roustaee
- Boy From Heaven di Tarik Saleh
- Tchaikovsky’s Wife di Kirill Serebrennikov
- Pacifiction (Bora Bora) di Albert Serra
- Un petit frère di Léonor Serraville
- Hi-Han di Jerzy Skolimowsky
- Le otto montagne di Charlotte Vandermeersch, Felix Van Groeningen