Stash ha trovato il suo successo con i The Kolors sul palco di Amici nel 2015, ma cosa faceva prima di diventare così famoso?
È sempre molto curioso sapere cos’hanno fatto i VIP prima di diventare tali, chi è stato gelataio, fruttivendolo o cassiere, più o meno tutti hanno svolto lavori ordinari prima di diventare così celebri.

Cosa faceva Stash prima di farsi conoscere con i The Kolors? Antonio Fiordispino, questo il vero nome del frontman della band casertana, ha iniziato la sua storia di musicista come ogni italiano che si rispetti: trasferendosi a Londra per fare esperienza nel Regno Unito. Non appena è tornato, nel 2010, ha deciso di fondare la band che nel 2015 ha vinto una sfida ed è subentrata in corsa al talent show di Maria De Filippi fino a vincerlo a mani basse, con suo cugino Alex e con l’amico Daniele Mona.
Successivamente Stash è diventato molto più che ‘solo’ frontman dei The Kolors vivendo anche delle esperienze televisive e da ultimo come giudice del talent che gli è stato da trampolino di lancio insieme a Stefano De Martino ed Emanuele Filiberto. Nel frattempo quel giovane cantante è cresciuto ed è diventato anche papà -presto avrà anche un secondo figlio- ma non ha mai dimenticato le sue origini cui spesso si appella.
Cosa faceva Stash prima di diventare un volto noto della musica italiana?

I The Kolors non si sono mai separati, perché è proprio con Daniele e Alex che anche negli anni passati Stash ha lavorato. La rivelazione viene proprio dai membri della band che durante il loro percorso al talent show -dove allora c’era una sorta di confessionale- affermarono: “Non sappiamo se è legale dirlo, ma prima di questo noi ci alzavamo alle 4 del mattino per andare a vendere le mozzarelle alle poste. Lo facevamo per poterci pagare la strumentazione per suonare”.
È quando capirono che non era abbastanza per sostenersi che poi tutti insieme decisero di andarsene a Londra per guadagnare e riuscire ad arricchirsi anche personalmente per poter mettere su in maniera matura una band, esattamente com’è successo.