Mascherine, stop all’aperto ma obbligatorie al chiuso fino al 31 marzo. Tutte le novità

Il ministro della Salute Roberto Speranza continua ad affermare che l’emergenza non è finita, e chiede prudenza ai cittadini, anche se i dati del bollettino quotidiano registrano numeri in discesa tali da poter consentire l’allentamento delle restrizioni. 

 

Mascherine all'aperto (archivio) - Foto di Ansa Foto
Mascherine all’aperto (archivio) – Foto di Ansa Foto

Le mascherine al chiuso saranno obbligatorie fino al 31 marzo 2022, quando scadrà lo stato di emergenza. Se entro questa data la curva epidemiologica sarà scesa ulteriormente, potrebbero non essere più obbligatorie anche in altri luoghi. 

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Stadi

Anche negli stadi, al termine dell’emergenza, la capienza potrebbe arrivare al 100%. La strada del Governo verso la normalità, rimane quella di solita di procedere step by step, sulla base dei numeri, come stanno facendo altri Paesi europei. Intanto, dal primo marzo negli impianti sportivi all’aperto, i posti occupabili sono al 75% e al chiuso al 60%. 

Il ministro della Salute Roberto Speranza continua ad affermare che l’emergenza non è finita, e chiede prudenza ai cittadini, anche se i dati del bollettino quotidiano registrano numeri in discesa tali da poter consentire l’allentamento delle restrizioni. 

Il Green pass è confermato almeno fino al 15 giugno. Ieri Roberto Fico, presidente della Camera, ha stabilito l’obbligo per i deputati che entrano a Montecitorio. 

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Mascherine

La nuova ordinanza elimina, a partire da venerdì 11 febbraio, l’obbligo delle mascherine all’aperto. Bisognerà però “avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e indossarli laddove si configurino assembramenti o affollamenti”. Il testo del provvedimento prevede che “fino al 31 marzo 2022 è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale, di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private”. Ciò vuol dire che se i contagi continueranno a scendere, il 31 marzo potrebbe terminare l’obbligo di indossare le mascherine. 

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Le Ffp2 sono obbligatorie in treni, aerei, navi e su tutti i mezzi pubblici locali. Chi ha avuto un contatto stretto con un positivo ed ha la terza dose da almeno 120 giorni, non è obbligato alla quarantena, ma deve indossare la mascherina Ffp2 per dieci giorni e rispettare l’autosorveglianza. Sono esentati dall’obbligo “i bambini di età inferiore ai sei anni; le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo; i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva”. 

Discoteche

A partire da venerdì 11 febbraio saranno riaperte anche le discoteche. Potrà però entrare solo chi ha il Super Green pass. Se la discoteca è al chiuso, è obbligatoria la mascherina tranne quando si sta ballando. Se la discoteca è all’aperto si potrà stare senza mascherina. La capienza massima consentita è al 75% all’aperto e al 50% al chiuso.