Covid, record di vaccini in Italia, 686mila dosi. Stop alle squadre con il 35% dei positivi

L’Italia è tra i 5 Paesi del mondo che hanno registrato il più alto numero di nuovi casi nell’ultima settimana, superando la soglia del milione.

(Getty Images)

Continua il trend positivo di prime e terze dosi. Ieri sono state somministrate oltre 686mila vaccinazioni, di cui circa 77.600 prime dosi (48mila bambini) e 22.500 prime dosi over 50. Circa 550mila i booster. Sono i dati del team del commissario straordinario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo, che ha ringraziato il personale sanitario “per il costante sforzo profuso a favore della salute dei nostri concittadini” ed ha evidenziato le “capacità espresse dalla macchina organizzativa nelle Regioni e nelle pubbliche amministrazioni”. 

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Il ministro della Salute Roberto Speranza ha fatto sapere che questa mattina sono stati scaricati 194 milioni di Green pass in Italia, tra guariti, vaccinati e tamponi. Il “Governo continuerà a puntare su questo strumento in maniera significativa”, ha fatto sapere. “Siamo in una fase epidemica nuova, con Omicron abbiamo una grande crescita dei casi in tutta Europa. Monitoriamo in primis il dato delle vaccinazioni – spiega Speranza – il rapporto casi ospedalizzazione è radicalmente cambiato grazie alle vaccinazioni. Questa mattina siamo arrivati all’89,58% di prime dosi. Ieri il numero più alto di vaccinazioni, circa 700mila dosi somministrate”.

Uno studio di Artemisia Lab traccia l’identikit degli attuali positivi

Intanto uno studio di Artemisia Lab ha tracciato un identikit dei positivi di oggi. Emerge che la maggior parte degli infettati, circa il 67%, è asintomatica con un’età media inferiore ai 50 anni. Solo il 2% risulta avere sintomi severi e il 35% ha manifestato sintomi di lieve entità, come febbre, spossatezza, mal di gola e raffreddore. 

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Protocollo sport Stato-Regioni: stop squadre con il 35% di positivi

Nel nuovo protocollo deciso in Conferenza Stato-Regioni, si è trovato un accordo sulle nuove regole anti-Covid per lo sport di squadra. “Le attività sportive sono da considerare alla stregua delle altre attività produttive“, è l’assunto di partenza e si fissano le regole per la quarantena dei singoli, delle squadre e dell’autosorveglianza seguendo i principi degli altri decreti. Con il raggiungimento di un numero superiore al 35% di positivi, viene bloccata tutta la squadra. “Positivo il lavoro fatto per arrivare a questo risultato. Grazie a Vezzali, Speranza, Fedriga e a tutti i governatori e al mondo dello sport. I campionati vanno avanti”, ha twittato Mariastella Gelmini, ministra per gli Affari regionali e le autonomie.

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Anthony Fauci, il Covid “diventerà un virus quasi normale”

Così come l’Oms ieri ha stimato che entro poche settimane Omicron contagerà il 50% della popolazione europea, anche Anthomy Fauci, l’esperto consigliere di Joe Biden, ha affermato che “Omicron alla fine troverà tutti” grazie al suo grado di trasmissibilità senza precedenti”. Anche i vaccinati “saranno probabilmente infettati, compresi quelli con la terza dose, ma non finiranno in ospedale e non moriranno”. Il Covid quindi “diventerà un virus quasi normale”, spiega il virologo. Gli Usa sono in un periodo di transizione con la pandemia, per prepararsi a una fase in cui diventerà “normale” convivere col virus. Per fronteggiare l’ondata, il Governo americano ha cominciato uno screening di massa nelle scuole per continuare la didattica in presenza, aumentando di 10 milioni il numero dei test. Il Regno Unito si appresta ad affrontare l’emergenza passando alla fase endemica e la Spagna ha intenzione di portare l’idea in Europa. 

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Classifica Oms dei Paesi del mondo con più contagiati: l’Italia tra i primi 5

L’Italia è tra i 5 Paesi del mondo che hanno registrato il più alto numero di nuovi casi nell’ultima settimana, superando la soglia del milione. Il dato è dell’Oms. Tra il 3 e il 9 gennaio, il dato record è quello degli Usa con 4,6 milioni di nuovi casi (+73% rispetto alla settimana precedente). Seguono Francia con 1,6 milioni di nuovi casi e Regno Unito con 1,2 milioni. Il quarto Paese è l’Italia, con 1,01 milioni di nuovi casi in 7 giorni (+57%). Segue infine l’India, con 638mila nuovi casi (+524%).