Manuela Arcuri ha voluto ricordare il lutto, decidendo di scrivere un messaggio pubblico: si è subito scatenata la rivolta dei fan, che non hanno apprezzato l’omaggio a Pupetta. È giusto? 
Pupetta, soprannome di Assunta Maresca, è la prima donna ad essere stata condannata dalla giustizia italiana come boss della camorra. Quando era giovanissima, iniziò una carriera all’insegna dell’arte, vincendo prima il titolo di Miss Rovigliano nel 1953 e poi partecipando ad alcuni film.
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Quando aveva vent’anni ed era incinta, finì alla ribalta delle cronache per aver ucciso a sangue freddo Pascalone ‘e Nola. L’uomo era stato il mandante dell’omicidio di suo marito. Secondo quanto testimoniato dalla stessa Pupetta, l’omicidio è stato per difendersi da lui ed i suoi sicari che le stavano puntando la pistola contro.
Manuela Arcuri, ecco cosa l’ha colpita di Pupetta
Dopo essere rimasta vedova, Pupetta iniziò una lotta a tutto campo contro Raffaele Cutolo, organizzando anche una conferenza stampa in cui prese una chiara posizione contro l’uomo. Ha poi spiegato che quel gesto plateale non gli era stato commissionato dalla camorra, che mai avrebbe lasciato fare quelle minacce ad una donna.
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All’età di 85 anni, Pupetta è morta. Manuela Arcuri, che ha vestito i suoi panni nella fiction che porta il soprannome della prima donna boss della camorra, ha voluto ricordare l’aspetto umano e la fragilità di Pupetta. Queste le parole che Manuela ha voluto citare: “Ho pagato con le lacrime le mie scelte“. I fan si sono divisi: è giusto ricordare un boss della camorra?
Ecco il messaggio di Manuela Arcuri per Pupetta.
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