Michael Schumacher, nuovo annuncio ufficiale: i tifosi stentano a crederci. In molti lo paragonano al figlio Mick, reduce dalla prima stagione in F1
Gli esordi di Schumacher in Formula 1 furono subito straordinari. Il talento di Kerpen si mise subito in mostra con la Jordan alla prima gara ufficiale, nel Gran Premio del Belgio a Spa. Un settimo posto in Qualifica che lasciò tutti di stucco e gli valse l’immediata chiamata della Benetton di Briatore. Tempo tre anni ed era già campione del mondo per la prima volta. Nel corso dei suoi 20 anni nel Circus, Michael Schumacher ha saputo mostrare tutto il suo enorme potenziale, diventando, al pari di Hamilton, il pilota più vincente di questo sport. Parte di questi straordinari geni sembra averli trasmessi al figlio Mick, campione della Formula 2 nel 2020 e reduce quest’anno dalla prima stagione in Formula 1. Il classe ’99 si è piazzato al 19° posto della graduatoria piloti, mettendosi alle spalle il compagno di squadra Mazepin. La Haas gli ha prolungato il contratto anche al 2022, mentre a Ferrari lo ha promosso come terzo pilota, assieme a Giovinazzi, alle spalle di Leclerc e Sainz.
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Michael Schumacher, nuovo annuncio ufficiale: i tifosi stentano a crederci

Parlando al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine, Mick Schumacher ha parlato del paragone che da sempre lo coinvolge con il padre.
“A me in generale i paragoni non piacciono ma adesso quello con mio padre lo ricerco volentieri. In molti dicono che siamo simili. Ho il massimo rispetto per quello che ha ottenuto. Mi impressionano l’energia e la forza che papà ha utilizzato per vincere singole gare e titoli mondiali. Riusciva a essere sempre concentrato al 100%. E credo veramente di avere ereditato qualcosa da lui in questo senso”.
Poi parlando del documentario Netflix dedicato alle gesta dell’illustre genitore aggiunge: “Si sono concentrati sul suo lato umano, oltre che sui suoi successi. Penso che abbiano fatto un ottimo lavoro ma allo stesso tempo è stato difficile per me vederlo. Questo spiega bene quali siano le emozioni suscitate in me da quel documentario e cosa rappresenti“. La speranza di tutti i tifosi è di vederlo finalmente in grado di competere per le posizioni di vertice anche in Formula 1, come le sue doti sembrano consentirgli fare.