Choc in Rai, celebre volto vittima di un terribile incidente – FOTO

Un vero e proprio choc in Rai per il terribile incidente del volto noto della TV: ecco quali sono le sue attuali condizioni

Rai
Natale Giunta (@Instagram)

Questa è la foto postata sui social da Natale Giunta, l’amatissimo cuoco che ha bazzicato per gli studi Rai per anni con La Prova del Cuoco. Lo chef è stato vittima di un incidente che poteva essere mortale, ma che, per fortuna, gli ha causato solo qualche danno rimediabile.

LEGGI ANCHE > > > Claudio Baglioni, risveglio da incubo: cattive notizie per l’artista

NON PERDERTI > > > Tommaso Zorzi vittima di una spiacevole disavventura: che mazzata

“Un naso rotto, punti in testa e traumi ovunque”, questo è il bollettino che l’autore del libro Io non ci sto. Il coraggio di un uomo contro la mafia ha condiviso con i suoi follower che, immediatamente, gli hanno mostrato la massima solidarietà.

LEGGI ANCHE > > > Rai, amatissimo conduttore in quarantena: le sue condizioni di salute

Choc in Rai, la condanna di Natale Giunta alle strade comunali

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Natale Giunta (@chef_natale_giunta)

“Una Città che invita i propri cittadini al green, una Città che lancia i monopattini come un cambiamento educativo nella mobilità. Una Città che rischi la vita con tutte le buche che ci sono in giro. Grazie per come gestite le strada, le buche”. Ironicamente, lo chef Natale Giunta ha voluto ‘ringraziare’ la gestione delle strade cittadine che l’hanno portato all’incidente che gli ha provocato diversi danni.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE > > > Sanremo 2022, c’è già il nome del vincitore: pochissimi dubbi!

Per concludere, ma non con ironia, Natale ha voluto ringraziare tutti coloro che gli hanno prestato immediatamente soccorso: “Ringrazio quelle persone che venerdì sera mi hanno soccorso a Piazza Sturzo, ricordo solo che avevano le loro mani piene di sangue senza conoscermi. Ringrazio Il pronto soccorso del Civico, Ringrazio Dario Palazzolo per avermi operato. Grazie Salvo Mularo per avermi sedato”.