Dure accuse contro Diego Armando Maradona. Le accuse risalgono ad avvenimenti del 2001.
Il 25 novembre sarà il primo anniversario della scomparsa di Diego Armando Maradona, il calciatore che più di tutti ha incarnato la vera essenza del calcio. Pelé o Maradona, quasi tutti risponderanno che il più forte di tutti i tempi è colui che da molti fu definito non a caso al dio del rettangolo verde: El Pibe de Oro. Il calcio era la sua vera passione e da bambino, vivendo in Argentina e in una famiglia povera, sognava di poter diventare qualcuno e poter trovare un po’ di gloria. La sua storia la conoscono tutti. È contrassegnata dal calcio, amori e anche alcune accuse, il più delle volte infondate sul suo conto.
L’ultima accusa infamante è mossa da Mavys Alvarez, donna cubana che attualmente ha 37 anni, e che ha avuto una relazione con Diego Armando Maradona circa 20 anni fa; quando lei era ancora minorenne. La Alvarez ha affermato che Maradona l’avrebbe violentata quando lei era un’adolescente, rubandole l’infanzia.
Diego Armando Maradona, dure accuse contro El Pibe de Oro: è successo nel 2001

La parte lesa allude a un viaggio fatto con Diego in Argentina nel 2001. I due si erano incontrati la prima volta prima del viaggio, quando El Pibe de Oro si trovava a Cuba per un trattamento per la tossicodipendenza. La 37enne ha rivelato nel dettaglio cos’è avvenuto quando di trovava nella clinica a L’Avana.
“Mi ha coperto la bocca, mi ha violentato. Non voglio pensarci troppo. Ho smesso di essere una ragazza, tutta la mia innocenza mi è stata rubata. Smetti di vivere le cose innocenti che una ragazza di quell’età dovrebbe sperimentare”. La sua famiglia, dopo aver scoperto la verità e nonostante la differenza di età, aveva dato il suo benestare al rapporto con El Pibe.