DAZN, il presidente della Serie A durissimo: “Saremo intransigenti”

Continua la polemica su DAZN. Questa volta, ad intervenire è stato direttamente il presidente della Serie A Paolo Dal Pino

dazn
Ancora problemi per DAZN, e ora interviene anche la Lega Serie A (Getty Images)

Da quest’anno e per tutto il triennio 2021-24, la Serie A verrà trasmessa in esclusiva su DAZN. Una vera e propria rivoluzione nel mondo del calcio, con lo streaming che entra a gamba tesa nelle case degli italiani. Ma non senza problemi. Già in queste prime giornate, infatti, sono stati diversi i problemi di trasmissione.

Tra lag, buffering e blackout totali, gli utenti si sono lamentati in più di un’occasione. C’è già stato un primo rimborso pari ad un mese di abbonamento da parte della piattaforma, ma c’è chi vuole spingersi oltre e chiede la revoca dei diritti. A tal proposito, è intervenuto direttamente il presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> WhatsApp, cambiano per sempre i vocali: mai vista una cosa del genere

DAZN, parla Dal Pino: “Partite trasmesse senza problematiche e basta”

dazn
Le parole del presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino (Getty Images)

Intervenuto nel corso della presentazione del Centro Far presso l’International Broadcast Center della Lega a Lissone, il presidente della Serie A Paolo Dal Pino è tornato sulla questione DAZN. “Da ora in poi saremo intransigenti. Le partite devono essere trasmesse senza problematiche e basta. Devono adeguarsi loro” ha dichiarato, con un vero e proprio affondo nei confronti della piattaforma streaming.

FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Netflix, Squid Game da record: segreti e curiosità sul fenomeno mondiale

La polemica è destinata a continuare anche nelle prossime settimane. Già la prossima assemblea di Lega Calcio, in programma nei prossimi giorni, sarà l’occasione utile per discuterne. Difficile comunque che i diritti possano essere revocati o che venga concessa una sub licenza a Sky. Una decisione così importante potrebbe essere presa solo dal Ministro per lo Sviluppo Economico.