Amal, il burattino alto tre metri, raffigurante una bambina rifugiata, i giorni 8 e 9 settembre ha attraversato le strade e le piazze della città di Napoli.
Realizzata dalla Handspring Puppet Company, Amal arriva nel capoluogo campano dopo aver fatto tappa in altre città, partendo a luglio dal confine tra Turchia e Siria. Il suo percorso fa parte del progetto The Walk – Il Cammino, festival itinerante internazionale dedicato ai diritti dei bambini rifugiati.
Lo scopo è contribuire a sensibilizzare l’ opinione pubblica, “a non farci dimenticare dei diritti dei bambini, ad accoglierli”, come spiega Roberto Roberto, produttore italiano di The Walk.

Amal arriva a Napoli
A Napoli Amal ha incontrato incontrato persone e comunità a Forcella, nel centro storico, nel parco di Capodimonte, nel quartiere Sanità e in piazza del Plebiscito. Molte le associazioni, gli enti, gli artisti, i musicisti coinvolti nell’ organizzare l’ accoglienza.
In piazza del Plebiscito il burattino, guidato da abili tecnici, ha seguito danzando i ritmi delle tammorre, per poi, all’ interno del cortile del Palazzo Reale, ondeggiare coinvolto dal suono dell’ orchestra Sanità Ensamble e del coro delle voci bianche del San Carlo.
Articolo a cura di Daniele Pallotta