Cambio di denominazione per il vaccino dell’azienda biofarmaceutica AstraZeneca. Approvato lo scorso 25 marzo dall’Ema: “Vaxzevira”

Continua a far discutere il vaccino AstraZeneca con un cambio di denominazione approvato dall’Ema. Il farmaco anti-Covid dell’azienda biofarmaceutica anglo-svedese, difatti, cambia nome diventando “Vaxzevira”.
Come è segnato sul sito dell’agenzia del farmaco, il cambio di denominazione è stato approvato lo scorso 25 marzo in seguito ad una richiesta della stessa azienda. Oltre al nome è stato cambiato anche il bugiardino dove adesso sono riportati i rarissimi casi di trombosi tra gli effetti collaterali.
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L’azienda biofarmaceutica spiega le motivazioni del cambio di denominazione

L’azienda anglo-svedese ha spiegato che AstraZeneca era un nome generico e che dopo l’approvazione dell’Ema il farmaco ha finalmente ottenuto una denominazione: “Vaxzevira”. Si tratterebbe di una consuetudine in quanto ad ogni nuovo farmaco viene attribuito un nome specifico.
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Per quanto concerne invece il bugiardino interno del farmaco è stato anch’esso cambiato in seguito alla richiesta dell’Ema (Agenzia europea del farmaco) dove sono adesso indicati, tra gli effetti collaterali, i rarissimi casi di trombosi. Le caratteristiche del farmaco anglo-svedese sono consultabili sul sito dell’Ema.