Con la Legge di Bilancio 2021 è stato confermato ed aumentato l’incentivo riguardante il bonus animali domestici: a chi spetta e come richiederlo

Chi ha un animale domestico, qualunque esso sia, ha diritto ad una detrazione sulle spese sostenute per curarlo. Lo scorso anno la soglia massima era di 500 euro, ma quest’anno è stata aumentata di ulteriori 50 euro. La cifra può essere portata in detrazione al 19% nella dichiarazione dei redditi. La detrazione scatta nel momento in cui si eccede la franchigia di 129,11 euro.
Il contribuente ha diritto all’incentivo solo se, per il pagamento delle spese, ha utilizzato mezzi come carta, bancomat, versamento bancario o postale. L’obbligo di pagamento tracciabile è escluso per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici e le detrazioni per prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o private accreditate con il SSN.
LEGGI ANCHE—> Bonus pubblicità, c’è il via alle richieste: a chi spetta e come ottenerlo
Come ottenere il bonus animali domestici
Per ottenere la detrazione serve indicare le spese per gli animali all’interno della dichiarazione dei redditi (730) o l’ex unico. In caso di 730 pre-compilato, l’Agenzia delle Entrate dovrebbe aver già registrato le spese effettuate con gli scontrini elettronici. In caso contrario andranno inserite manualmente.
LEGGI ANCHE—> Dl Sostegno, blocco dei licenziamenti e ristori a fondo perduto: la bozza
Per il modello unico andrà compilato il quadro RP, dedicato alle spese per le quali si ha diritto alla detrazione, nelle righe dalla 8 alla 14 con il codice 29 ed indicando l’importo.
Il credito spetta per il 100% del valore a coloro che hanno un reddito imponibile entro i 120.000 euro. La detrazione cala gradualmente oltre questa soglia, fino ad azzerarsi a 240.000 euro annui. Per evitare sanzioni il contribuente che intende ricevere le detrazioni, dovrà possedere un certificato che attesti la registrazione del proprio animale domestico.