Covid, tensione varianti: pronti alla produzione di vaccini in Italia

Non si placa la tensione sulle varianti che continuano ad diffondersi rapidamente. L’Italia è pronta alla produzione dei vaccini anti-Covid

Covid, tensione varianti: pronti alla produzione di vaccini in Italia
Covid-19, tensione varianti (Getty Images)

Non cala la tensione sulle varianti Covid. La diffusione di queste ultime e l’aumento dei contagi nel nostro Paese sta spaventando ogni giorno sempre di più il mondo scientifico. A preoccupare più di tutte è la temutissima “brasiliana” attualmente in circolazione e potenzialmente immune dai vaccini.

Ad amplificare il terrore di vanificare il lavoro svolto finora, i ritardi ed i tagli sulle consegne del medicinale in Italia. Si ricorda infatti l’ultimo taglio del 15% effettuato proprio dall’azienda farmaceutica AstraZenca.

Pertanto nella giornata odierna, sul tavolo del Mise, è arrivata la proposta di produrre in Italia vaccini anti-Covid autonomamente. Un argomento di cui si è parlato spesso durante questi lunghi 12 mesi, ma che adesso è tornato a tuonare con la diffusione delle temutissime varianti.

All’incontro di oggi, giovedì 25 febbraio, è stato fatto il punto della situazione sulle possibilità di dare una mano al ministro Giancarlo Giorgetti da parte della Farmaindustria per la produzione dei vaccini.

La disponibilità di Farmindustria sull’immediata produzione dei vaccini in Italia

Produzione vaccini anti-Covid in Italia
Produzione vaccini anti-Covid in Italia (Getty Images)
Sul tavolo del Mise è stato chiarito il procedimento che va adottato per la produzione ed il trattamento di un vaccino con l’adozione di macchinari specifici ed i tempi di produzione.
Il presidente di Farmindustria, all’incontro ha dichiarato che l’industria è pronta all’avvio della produzione dei vaccini in Italia ed al suo importantissimo contributo a tal riguardo.
Intanto che la produzione possa essere avviata anche sulla penisola, le aziende farmaceutiche Pfizer-BioNTech starebbero valutando se aggiungere una terza dose del vaccino.