Raffaele Cutolo era ricoverato nel reparto sanitario detentivo del carcere di Parma, dove è morto a 79 anni

Era malato da tempo e le sue condizioni di salute sono peggiorate quest’estate tanto da disporre il trasferimento nel settore sanitario del carcere in cui era. Stando a fonti della Polizia Penitenziaria di Parma, Raffaele Cutolo è morto a 79 anni come carcerato al 41bis più anziano.
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La lunga malattia ha stroncato la vita all’anziano boss cui erano stati negati gli arresti domiciliari, la scorsa Primavera, dal tribunale di sorveglianza di Bologna.
Raffaele Cutolo, chi era il fondatore della Nuova Camorra organizzata

Nacque il 4 novembre del 1941 ad Ottaviano (NA) ed aveva due fratelli: Pasquale e Rosetta con i quali ha intrapreso una vita criminale. Nato da Michele ‘O monaco – così soprannominato per la sua religiosità – contadino e Carolina, lavandaia, dopo la licenza elementare cominciò a lavorare come garzone per i commercianti locali. A 22 anni commise il suo primo omicidio, nel centro di Ottaviano, durante una rissa, perché la vittima fece pesanti apprezzamenti sulla sorella.
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Successivamente, a causa delle sue azioni criminali ha girato diverse carceri italiane: nel 2000 fu trasferito nel carcere di Novara, dal 2007 al 2011 è stato detenuto nel carcere di massima sicurezza di Terni, nella cella che fu di Bernardo Provenzano. Successivamente è stato trasferito nel carcere di massima sicurezza de L’Aquila ed infine in quello di Parma, dov’è morto a 79 anni.