Aborto, assurdo in Polonia: l’organizzatrice delle proteste ora rischia fino a 8 anni di galera. Ecco le accuse nei suoi confronti.
Clamoroso in Polonia: Marta Lempart, la leader che ha guidato la protesta delle donne contro la legge sull’aborto, ora rischia l’arresto. La donna, già fermata dalle forze del’ordine, è accusata di aver organizzato una manifestazione in piena pandemia e violando tutte le leggi anti-Covid-19 attualmente in vigore. Motivo per cui, adesso, rischia fino a 8 anni di carcere.
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Polonia, Marta Lempart rischia fino a 8 anni
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A riferirlo è un portavoce della Procura, il quale sottolinea che la stessa è inoltre accusata anche di aver insultato la Polizia e di aver appoggiato gli attacchi contro le chiese. I fatti più recenti sono avvenuti a fine gennaio, quando il movimento a seguito della diretta interessata protestò in strada contro una legge che vieta quasi totalmente l’aborto.