Vaccino Covid, Luca Zaia si unisce alla richiesta dell’Emilia Romagna e propone l’acquisto autonomo da parte delle regioni

Nella giornata di ieri, l’assessore alla Salute in Emilia Romagna ha proposto l’acquisto autonomo di forniture extra del vaccino anti Covid, aldilà degli accordi già stipulati dall’Unione Europea. Poco fa, anche il presidente del Veneto Luca Zaia si è unito alla richiesta, spiegando i motivi per i quali il piano potrebbe funzionare.
“C’è questo nuovo scenario che prevede una quota in mano agli intermediari. Inizialmente pensavamo fosse impossibile acquistare dosi extra che esulano dagli accordi presi tra Ue e aziende farmaceutiche, mentre ora pare ci sia una possibilità” le sue parole: “Vediamo cosa succederà. Qualora arrivassero conferme, la cosa si farebbe interessante“.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Covid, Germania verso proroga lockdown: la bozza del decreto legge
Vaccino Covid, Zaia: “Interlocuzioni con Ministero”

Sempre sul tema vaccino anti Covid e sulla possibilità per le regioni di acquistare forniture in maniera autonoma, il governatore del Veneto Luca Zaia ha così parlato. “Ci sarà comunque un’interlocuzione continua con il Ministero. Se le carte non sono a posto in tutto, non si procederà di un millimetro” le sue parole, alle quali ha aggiunto: “Già ai tempi di mascherine, respiratori ecc. venivamo accusati di fare le cose nella maniera sbagliata, di truccare le carte e così via. Noi abbiamo sempre fatto le cose secondo la legge e sarà così anche questa volta“.
FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> AstraZeneca, il richiamo del vaccino dopo 12 settimane: la nota dell’Aifa
Bisognerà ora capire come si evolverà questa ipotesi. L’idea lanciata ieri dall’assessore dell’Emilia Romagna è quella di utilizzare un modus operandi simile a quello che ha portato all’acquisto di forniture extra del vaccino anti influenzale.