Christina Ricci picchiata durante il lockdown, la dura accusa della star americana ha prodotto una decisione clamorosa

Abbiamo cominciato a conoscerla come ‘Mercoledì’ ne ‘La Famiglia Addams’ sul grande schermo, ma la carriera di Christina Ricci è andata molto oltre. Oggi però la star di Hollywood torna a far parlare di sé per motivi che non sono legati agli impegni sul set. Ha messo fuori di casa il marito e adesso per lui è anche arrivato un ordine restrittivo.
Tutto è cominciato durante il lockdown provocato dalla pandemia da Coronavirus che negli Stati Uniti ha picchiato anche più duro rispetto all’Europa. Lì come nel nostro Paese i casi di violenza domestica si sono moltiplicati a dismisura e a quel che sembra è stata che la causa che ha portato Christina Ricci e James Heerdegen a dividersi.
L’attrice lo ha denunciato per maltrattamenti e adesso ha anche ottenuto da un giudice di Los Angeles un ordine restrittivo nei suoi confronti, a sei mesi dalla domanda di separazione. Come riporta il sito della nota rivista ‘People’, il giudice avrebbe stabilito che Heerdegen non ha il permesso di avvicinarsi né incontrare l figlio di sei anni (Freddie) e il cane di famiglia.
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Christina Ricci picchiata e minacciata dal marito ma lui nega tutto e contrattacca
Tutto è partita la scorsa estate, quando la Ricci aveva fatto presentare dai suoi avvocati i documenti per la separazione. Ma a quanto pare la crisi sarebbe già cominciata durante la sua gravidanza e poi acuita con il tempo e la convivenza forzata a causa della pandemia.

Nei mesi scorsi l’attrice ha raccontato che nell’ottobre 2013, durante una vacanza in Nuova Zelanda, aveva cominciato a sentirsi molto isolata, con la sensazione che “lui avrebbe potuto uccidermi. Quella notte ho nascosto tutti i coltelli, ho dormito in una stanza separata con Freddie chiusi a chiave”.
La scorsa primavera poi mi teneva aveva persino paura di mettersi a letto la notte, come ha raccontato al giudice l’attrice. A giugno il marito (un ex carrellista incontrato sul set) avrebbe cercato di impedirle di chiamare il 911, quello delle emergenze) rincorrendola per tutta la casa e afferrandola per i polsi.
L’attrice in tribunale ha anche mostrato le immagini devastanti dei lividi sulle mani, sui polsi e sulle braccia, denunciando le percosse e minacce subite dal coniuge negli ultimi due anni. Violenze, sputi addosso, minacce di morte, secondo lei ha dovuto subire di tutto e in silenzio.
Adesso il giudice ha ordinato a Heerdegen di stare ad almeno 100 metri dalla moglie e dal figlio senza mantenere alcun contatto con loro. Lui però nega tutte le accuse e vuole presentare un ordine restrittivo contro la moglie. La accusa per la “condotta violenta alimentata da alcol e abuso di sostanze”.