Germania contro lo strapotere dei giganti del web: varata legge bipartisan

La Germania si muove per prima contro lo strapotere dei giganti del web. Nel paese tedesco viene approvata una legge bipartisan. 

Germania contro web
Arriva la legge bipartisan nel paese tedesco (via Getty Images)

Svolta in Germania, dove il paese ha deciso di approvare una legge bipartisan per frenare lo strapotere sul mercato dei giganti del web, come: Amazon, Apple, Google e Facebook. Il paese ha così deciso per un emendamento per la legge sulla concorrenza, ottenendo così una maggioranza più ampia della coalizione di Cdu e Spe, con anche i Verdi che hanno votato a favore. Inoltre la normativa sulla legge Antitrust entra subito in vigore.

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L’obiettivo della Germania è proteggere la concorrenza, come afferma il deputato sociodemocratico Falko Mohrs. Infatti il deputato afferma che in questo periodo c’è la tendenza di osservare la crescita di monopoli, con il potere che si concentra in mano ai grandi nei mercati digitali. Per questo motivo Mohrs ritiene necessario contrastare il potere di contrastare questi colossi del web, che hanno troppo peso sul mercato.

Germania contro i colossi del web: due misure subito in vigore

gERMANIA contro web
I due provvedimenti del paese tedesco (Foto: Getty)

Con il provvedimento la Germania mette in atto subito due provvedimenti. Infatti il primo permette all’Antitrust tedesca (Bundeskartellamt) di avere più poteri d’indagine nei confronti delle aziende, controllando meglio le fusioni sul mercato digitale e rendendo più veloci della Corte federale di giustizia di Karlsruhe (Bundesgerichtshof). In futuro, così, il governo potrà evitare che i giganti del web possano trattare sulle proprie piattaforme le offerte di altri concorrenti peggiori delle proprie.

Per Joachim Pfeiffer, portavoce di politica economica della Cdu, è il progetto più importante della legislatura in Europa, un vero e proprio lavoro pionieristico. La Germania infatti punta a proporre il progetto anche alla legislatura dell’Unione Europea. Così la legge sarà presentata anche al capo dell’antitrust dell’Ue, Margrethe Vestager e dal capo del digitale Ue, Thierry Breton. Così anche l’Europa potrà decidere cosa potranno fare e non fare i giganti del web.

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Così le aziende con oltre 45 milioni di utenti diventeranno “gatekeeper” e dovranno essere soggette a normative più rigorose. Inoltre coloro che non rispetteranno le leggi dell’Antitrust dovrano pagare multe pari al 10% del fatturato annuo. Inoltre a questi colossi potrebbe anche essere chiesto di vendere una delle loro attività o parti di essa. Chi non accetterà tali condizioni, inoltre, rischia di essere temporaneamente sospeso dal paese.

Ma non solo, infatti le aziende dovranno informare l’Unione Europea su eventuali fusioni o acquisizioni pianificate. Le aziende, inoltre, dovranno fornire dati che devono essere condivisi con le autorità di regolamentazione e i concorrenti. Così le aziende dovranno essere più responsabili dei contenuti illegali, inquietanti o fuorvianti. Tutte queste leggi della Germania potrebbero poi essere comunicate alle istituzioni Ue e agli Stati membri, con Berlino che si prepara a diventare l’apripista a Bruxelles.