Emergenza Covid, Speranza ha parlato del nuovo Dpcm e delle nuove misure che potrebbero entrare presto in vigore
A partire dal 16 gennaio, dovrebbe entrare in vigore il nuovo Dpcm per fronteggiare l’emergenza Covid. A tal proposito, nel corso del vertice con le Regioni e i Comuni è intervenuto il ministro della Salute Roberto Speranza. Tanti i temi affrontati, a partire dalle ulteriori misure da adottare per fronteggiare la pandemia.
“Proseguiremo sul modello per fasce, abbassando però le soglie: Rt a 1 per quella arancione, a 1.25 per quella rossa” ha spiegato, aggiungendo che: “Vogliamo intervenire anche sugli indici di rischio, così da facilitare gli ingressi in arancione, in particolare per le regioni maggiormente in pericolo”. Speranza ha poi ribadito l’importanza di mantenere alta l’attenzione: “Il vaccino è un’arma in più, ma non bisogna sottovalutare la situazione“.
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Covid, Speranza: “Valutiamo stop asporto dopo le 18”

Intanto, arrivano altre brutte notizie per quanto riguarda i titolari di bar e ristoranti: si valuta lo stop dell’asporto dopo le ore 18. A confermarlo il ministro della Salute Roberto Speranza ai microfoni di Rai Radio2. “Si tratta di una riflessione che stiamo facendo in queste ore. Ci sono casi nei quali si costruiscono assembramenti negli spazi antistanti” ha dichiarato: “Terremo in conto le paroli di Cts, Regioni e Parlamento. Non possiamo permetterci altre aggregazioni di persone“.
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“Il vaccino? Al momento è la nostra più grande speranza, ma prima che possa avere un impatto reale sull’epidemia, bisognerà aspettare ancora diverso tempo. Intanto, non possiamo agire con leggerezza, serve il massimo dell’attenzione” ha concluso Speranza ai microfoni di Rai Radio2.