Vaccino AstraZeneca, Ema: “Improbabile via libera già a gennaio”

Brutte notizie per il vaccino AstraZeneca. Secondo quanto dichiarato dall’Ema, è improbabile il via libera già a gennaio

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Vaccino AstraZeneca, improbabile il via libera già per il mese di gennaio (Getty Images)

Il vaccino anti Covid è finalmente realtà. Ormai due giorni fa si è tenuto il simbolico Vax Day, durante il quale anche l’Italia ha ricevuto le prime 9750 dosi del farmaco Pfizer. Intanto, anche altre aziende stanno continuando a lavorare al loro candidato per ottenere al più presto il via libera alla commercializzazione.

In questo senso, brutte notizie sono arrivate per il vaccino AstraZeneca/Oxford. Secondo quanto dichiarato dall’Agenzia europea del farmaco, è improbabile che il via libera arrivi già nel mese di gennaio. A sottolinearlo il vice direttore dell’Ema Noel Wathion, che ha dichiarato: “Servono ulteriori dati sulla qualità del farmaco, non hanno ancora fatto domanda“.

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Vaccino Pfizer, previsto arrivo in Italia a bordo di 6 aerei

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Intanto, dovrebbe arrivare in nottata il carico da 470mila dosi del farmaco Pfizer (Getty Images)

Mentre il vaccino AstraZeneca/Oxford molto probabilmente non vedrà la luce nel mese di gennaio – come riferito dal vice direttore dell’Ema –, il farmaco di Pfizer sta venendo distribuito proprio in queste ore nei paesi europei. In Italia, a causa delle condizioni meteorologiche avverse, il carico da 470mila dosi è atteso per questa notte. Il piano prevede la consegna a bordo di ben 6 aerei, che atterreranno in altrettanti aeroporti italiani (tra cui Milano e Roma).

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L’intera catena di consegna del vaccino è gestita da una compagnia tedesca, e prevede la distribuzione capillare – effettuata direttamente da Pfizer – presso 203 siti diversi di somministrazione posti nelle varie regioni. Come già più volte specificato, si parte dal personale sanitario e dagli ospiti delle Rsa, per poi passare anche al resto della popolazione con la vaccinazione di massa.