Manca pochissimo all’accordo sulla Brexit. Dopo una notte di lavoro, la Commissione Europea e la Gran Bretagna sono pronti ad annunciare la notizia.

Una svolta storica nella storia dell’Unione Europea e della Gran Bretagna. Mancava solo l’annuncio sulla Brexit e adesso è arrivato. “Abbiamo finalmente trovato un accordo, è buono, equilibrato e la cosa più responsabile da fare per entrambe le parti”, ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. E ha spiegato che ora il Regno Unito sarò un Paese terzo ma rimane un partner molto affidabile con il quale portare avanti discorsi importanti.
Le due parti hanno lavorato a lungo in questo periodo e non sono mancati momenti di grande tensione, ma finalmente siamo ad un epilogo pronto a mettere tutti d’accordo.Nella notte, le due parti hanno studiato le ultime parti della trattativa, con una lunga discussione tra Boris Johnson e Ursula Von der Leyen. I due hanno preso in mano personalmente la trattiva, uscendo dalla lunga fase di stallo. Un accordo necessario soprattutto per Johnson, visto il calo vertiginoso della popolarità dopo la pessima gestione della pandemia.
The deal is done. pic.twitter.com/zzhvxOSeWz
— Boris Johnson (@BorisJohnson) December 24, 2020
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Brexit, trovato l’accordo: la Gran Bretagna vicina all’uscita dal mercato unico

L’accordo per la Brexit tra Johnson e Von der Leyen è arrivato dopo una notte di lavoro in cui si sono limati gli ultimi accordi per l’uscita dal mercato unico della Gran Bretagna. Ad annunciarlo ci ha pensato Eric Mamer, portavoce dell’Ue. Dopo una notte fatta di discussioni e pizze consegnate, Mamer ha detto che l’annuncio potrebbe arrivare già nelle prossime ore.
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I trattati avevano subito uno stallo soprattutto sul tema di concorrenza equa e sulla pesca in acque britanniche. Su entreambe si è trovato un accordo, che permette a Londra di divergere dalle regole europee, mentre Bruxelles potrà ottenere garanzie contro la competizione sleale. Dall’1 gennaio la Gran Bretagna uscirà anche dall’unione doganale e torneranno i controlli sulle merci alle frontiere, che inizialmente causerà non pochi problemi. Infattia desso occorrerà il visto sia per lavorare che per studiare nel paese britannico.
#brexit work will continue throughout the night. Grabbing some sleep is recommended to all brexit-watchers at this point. It will hopefully be an early start tomorrow morning…
— Eric Mamer (@MamerEric) December 24, 2020