Crisi di governo, il premier Conte ha incontrato una delegazione di Italia Viva sancendo una tregua tra le parti. La caduta del governo sembra più lontana.
Un incontro tra il premier Conte e una delegazione di Italia Viva guidata dal Ministro Bellanova ha sancito una tregua tra le parti e allontanato una crisi di governo che nei giorni scorsi, sembra sempre più vicina. È stata la stessa Bellanova alla fine dell’incontro a chiarire che il Presidente del Consiglio sembra finalmente aver rinunciato all’idea di creare una task force esterna al governo che si occupi di decidere come spendere le risorse derivanti dal Recovery Plan. E adesso per la Bellanova, è necessario aprire una nuova fase politica all’interno della maggioranza di governo. Alcuni fonti riferiscono che non si è trattato comunque di un incontro privo di momenti di tensione. Sembra infatti che a un certo punto Conte si sia scaldato negando che la tanto discussa cabina di regia sui fondi europei fosse stata inserita di nascosto in un emendamento di bilancio.
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Crisi di governo, un possibile rimpasto non è comunque escluso

Da parte di Italia Viva in ogni caso, resta comunque l’impressione che il premier abbia finalmente deciso di ascoltare le loro istanze. Adesso il confronto sarà sulle risorse che arriveranno e su dove andranno direzionate. Il piano italiano sul Recovery Plan dovrebbe essere presentato alla Commissione Europea intorno a metà febbraio. Un possibile rimpasto di governo sembra però essere ancora nei pensieri di Matteo Renzi e del suo partito. Una soluzione che però, nessuno sembra auspicare all’interno della maggioranza.
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Un fonte anonima in proposito ha riferito all’agenzia Agi che “un conto è dare ad Iv un sottosegretario al Mef o al Mise, un altro è inserire altri vice premier o un sottosegretario con delega ai servizi”.