Covid-19, Israele verso terzo lockdown: “Non c’è altra scelta” 

Covid-19, Israele è pronto a rintanarsi nuovamente. Il Governo annuncia infatti un nuovo e inevitabile lockdown. Si tratta del terzo nel territorio nazionale da inizio emergenza a oggi. 

Covid-19
Coronavirus Israele (Getty Images)

Israele va dritto verso un nuovo e terzo lockdown. Secondo quanto infatti riportano i media locali, il Premier Benyamin Netanyahu ha convocato per domani un urgente riunione di governo per affrontare la situazione Covid nel Paese e decidere sul da farsi. E una delle ipotesi più calde, affinché lo scenario non precipiti nuovamente, è proprio quella di un’ennesima chiusura territoriale.

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Vaccino Pfizer
Covid, Pfizer e Moderna testano il vaccino per la variante inglese (Foto: Getty)

Covid-19: Israele verso una nuova chiusura

La conferma è giunta direttamente da Yuli Edelstein, ministro della sanità israeliano. “Probabilmente non c’è altra soluzione oltre questa”, ha sentenziato il politico. E ancora: “Abbiamo perso l’occasione per una stretta ed ora saremo probabilmente costretti a rimediare così. Siamo in una situazione critica e dobbiamo fare qualcosa di importate affinché si eviti un peggioramento del quadro ora che siamo entrati nella terza ondata”.

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Lo Stato, a differenza di altre nazioni, fa affidamento sul vaccino in arrivo ma non in maniera totale. Anche perché “i risultati arriverebbero tra due o tre mesi, troppo tempo per non intervenire adesso”, ha ribadito Edelstein. L’ultimo bollettino medico locale conta 3.500 nuovi infetti in un giorno, il tutto per un tasso di contagio pari a 4.2% in relazione agli 86.857 tamponi effettuati.