Nel periodo natalizio, per alcuni spostamenti in determinati giorni, servirà l’autocertificazione: scopriamo i casi. Scarica qui il documento in pdf
Ieri, Giuseppe Conte ha illustrato le misure del decreto legge 18 dicembre n. 172. La zona rossa è stata proclamata per i giorni dal 24 al 27 dicembre, dal 31 dicembre al 3 gennaio ed il 5 e 6 gennaio. In questi giorni sarà vietato spostarsi tranne che per motivi di lavoro, salute o necessità. Tra questi ultimi rientrano le visite a persone non autosufficienti. Si può viaggiare per far rientro nella residenza, domicilio o abitazione dov’è il partner. Si potrà uscire anche per messe o attività fisica. In tutti questi casi serve l’autocertificazione.
La zona arancione è stata proclamata per il 28, 29, 30 dicembre ed il 4 gennaio. Ci si potrà spostare all’interno del proprio comune, ma non al di fuori. L’autocertificazione sarà necessaria se ci si deve spostare, quindi, al di fuori del proprio comune o nelle ore che vanno dalle 22 alle 5.
Autocertificazione, può servire anche in zona gialla: i casi
Anche nella zona gialla ci sono casi in cui serve l’autocertificazione. Resta infatti in vigore il coprifuoco tra le ore 22 e le 5 del mattino. Questo, ovviamente, dal 19 al 23, periodo in cui non saranno in vigore le restrizioni del dl del 18 dicembre. C’è una deroga concessa dal governo e consiste, per chi abita in comuni con meno di 5mila abitanti, di spostarsi nel raggio di 30 chilometri ma non per raggiungere capoluoghi di provincia.
Se si è costretti a muoversi comunque per ragioni di lavoro, necessità o salute o per tornare alla propria residenza, domicilio o abitazione servirà l’autocertificazione.
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